Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] cittadino – che, malgrado le interferenze e la vicinanza strutturale, non sembra tendere a quel ‘disfacimento’ nella lingua dialetti ‘di base’, ma anche nella strutturazione del repertorio linguistico;
(b) la prossimità, nella capitale e nelle aree ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] suo linguaggio. Da rilevare, nei Canti, l'usoa fini sia strutturali sia espressivi di un frammento del Dies irae, così come la percorrono sin dall'inizio, pur nella continua sperimentazione linguistica. Basti pensare alla coerenza delle tematiche del ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] e dai principi classificatori contenuti nella Theory un'importante distinzione strutturale tra rito e gioco che è stata elaborata da C. addirittura si nascondono - come nel caso dei giochi linguistici - allo stesso parlante, è più consona alla vena ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] certamente la sua forte unità, ancor più a livello strutturale ‘di base’, il che ha come conseguenza più .1.1 Metafonesi. Fra i tratti che più allontanano l’area dal tipo linguistico toscano c’è senz’altro la metafonesi (➔ metafonia), vale a dire l’ ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] . Ma nella loro reale essenza essi ci offrono gli esempi di più forte cambiamento strutturale che si sia determinato nel patrimonio linguistico preesistente. La loro italianizzazione non conosce limiti, come dimostrano le centinaia di esempi che ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] altri chiaro delle sue matrici di approccio strutturale al testo, come risulta nell'enunciazione esplicita pp. 113-122; L. Heilmann, Ricordando G. D., in Studi ital. di linguistica teorica e applicata, III (1974), pp. 525-548 (dallo stesso ripreso in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea fondamentale di Fichte è costituita dalla concezione della filosofia come “dottrina [...] filosofia (1795, ma pubblicato nel 1800); La facoltà linguistica e l’origine del linguaggio (1795); Compendio di ciò giudizio riflettente, non determinante. Vi è dunque una libertà strutturale, che fa della filosofia un esercizio di pensiero in atto ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] teorico e metodologico nella critica letteraria e nella linguistica e negli studi sulla cultura di massa, muovendosi sul terreno del marxismo e del neoempirismo, del formalismo e dello strutturalismo. Si succedevano qui collane vecchie e nuove ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] imparentate (come inglese o francese, appunto).
Come si è accennato, in un tipo linguistico coesistono più tratti strutturali teoricamente indipendenti, eventualmente disposti in sequenze ordinate gerarchicamente. In questo modo, si ha a ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] di Lampedusa. La complessità strutturale e stilistica giustifica la lunga gestazione del testo. La trasposizione del tempo storico all’immediato presente, la riflessione sulla lingua e la stessa tessitura linguistica, impastata di dialetti e ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...