Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] per impossibilità in sé, ma per le condizioni storiche e socio-culturali che riflette) non ha le risorse linguistiche.
La distanza strutturale dei dialetti rispetto all’italiano è in più casi abbastanza alta e riguarda tutti i livelli di analisi. Non ...
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Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. [...] 1988).
Di conseguenza, il grado di solidarietà strutturale con la vocale tautosillabica sarà diverso nei due tipi Mauro, Roma, Carocci.
Jakobson, Roman (1966), Saggi di linguistica generale, Feltrinelli, Milano (ed. orig. Essais de linguistique ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] la testa (luna → lune).
Il diverso grado di coesione strutturale può dipendere anche da altri fattori, come la presenza o Bulzoni, pp. 155-170.
Simone, Raffaele (200819), Fondamenti di linguistica, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1990).
Vietri, ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] forma di ambiguità sistematica, per la quale gli elementi linguistici (nel suo caso, le lettere dell’alfabeto) svolgono dovendo essere dedotte tramite gli incroci.
Una varietà invece strutturale, quasi una variante, è quella elaborata già nella ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] di variazioni indotte sia da eventi intonativi di tipo linguistico, sia da fatti di tipo paralinguistico (emozioni, attitudini modalità della frase.
Da un punto di vista strutturale, la prima funzione, definita accentuale, è realizzata attribuendo ...
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Vedi Belgio dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Belgio, il paese che ospita le maggiori istituzioni comunitarie, è uno dei membri meno stabili dell’Unione Europea. Per diversi anni, infatti, [...] più di 1 milione di persone.
La distribuzione etno-linguistica non coincide totalmente con quella politica: in Vallonia risiede tira e molla di competenze costituiscono un ostacolo strutturale molto difficile da superare, specie considerando l’ ...
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I cosiddetti corpora (sing. corpus) linguistici sono collezioni, per lo più di grandi dimensioni, di testi orali o scritti prodotti in contesti comunicativi reali (per es., registrazioni di discorsi o [...] risultare insufficienti allo studio di vari fenomeni (➔ statistiche linguistiche), e i corpora di riferimento tendono ad essere parlato televisivo, ma è riccamente annotato a livello strutturale, grammaticale e lessicale, e consultabile tramite un’ ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] come messo a fuoco in un’altra definizione classica: «il contatto linguistico è l’uso di più di una lingua nello stesso luogo allo portano spesso verso la convergenza, cioè l’avvicinamento strutturale dei sistemi: nella situazione italiana, è in ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] proviene dalla pragmatica cognitivista, quella teoria linguistica e semiologica che nella seconda parte del Montale, quando cioè la poesia assurge a una maturità strutturale tale che il lettore diventa parte costitutiva del testo.
Celebre ...
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lingua, questione della
Stefano Gensini
Un’idea di naturalismo linguistico
Il corpus delle riflessioni machiavelliane su lingua e linguaggio, a parte il fondamentale Discorso intorno alla nostra lingua [...] funzionamento, con l’organizzazione interna dei suoi componenti strutturali, infine con il suo operare in quanto concreto ridere sono o sciocche o iniuriose o amorose». L’indicazione linguistica s’incornicia a perfezione, va da sé, nella realistica ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...