MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] ), pp. 9-29; S. Covino, Introduzione, in D’Ancona - M., cit., 1, pp. V-LX; Id., Pirandello e M.: tra filologia e linguistica italiana, in Anticomoderno, IV (1999), pp. 285-318; G.L. Buzzone, Giuseppe Pitrè ed E. M.: un rapporto di studio e d’amicizia ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] un'amicizia duratura, conobbe F. Depero e lo stesso Prampolini, e aderì al movimento futurista.
Cosciente della rivoluzione linguistica che il movimento andava operando nelle arti figurative, il K. ne fu lucido propagandista (si fece anche promotore ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] politico. L'edizione cronologica dei Quaderni ha contribuito ad accrescerne grandemente le traduzioni e lo studio nelle principali aree linguistiche del mondo dove, così come in Italia, il G. è considerato sempre più un classico del pensiero politico ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , pp. 143-168; Id., Gli effetti della guerra in «Horcynus Orca» di S. D’A., Genova-Milano 2000; G. Alvino, Tra linguistica e letteratura. Scritti su D’A., Consolo, Bufalino, introd. di R. Galvagno, «Quaderni Pizzutiani IV-V», Roma-Palermo 1998, pp. 1 ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] contenuti e metodo delle lezioni dell'umanista bergamasco, indirizzate alla trasmissione di un'esperta conoscenza linguistica nel duplice versante lessicale e retorico, arricchita dall'analisi critica della tradizione testuale. Probabilmente in ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] Molza e in C. Tolomei degli esponenti di spicco. Il M., forse partecipando allo sperimentalismo in materia poetica e linguistica propria di quei cenacoli, nel 1554 pubblicò Il convito […] overo Del peso della moglie. Dove ragionando si conchiude, che ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] ferma volontà del nuovo vescovo di Padova, il cardinale Giorgio Corner, di approntare, finalmente, un nuovo strumento linguistico del latino per la corrispondenza anche pastorale, indussero il F., appena conclusa la revisione del vecchio Calepino, a ...
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MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] e di oratore.
Rimangono tre discorsi (Glasschröder, 1895) che, per le argomentazioni teologiche e giuridiche e per l’eleganza linguistica, hanno un posto di rilievo tra i testi di canonistica del secolo XIV. I suoi tentativi di riconciliare Ludovico ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] per l'Esposizione di Torino del 1898, e lo illustrò con lo scritto Collezione sanfrancescana di storia naturale, etnografia, geografia, linguistica dei collegi di Propaganda Fide di S. Maria degli Angeli di Tarija e di S. Antonio di Padova di Potosí ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] e le stampe; nel 1839 direttore della Tipografia camerale.
Un altro filone di studi cui attese il G. fu quello linguistico al quale dedicò il volume di Dubbi sulla verità delle dottrine perticariane nel fatto storico della lingua (Modena 1834) in ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...