(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] papa Gregorio VII, i poteri apostolici vennero dati al vescovo di Pisa (1092); prevalse così la supremazia religiosa, linguistica, artistica e culturale toscana su quella corsa. Politicamente la C. fu contesa da Genova che occupò Bonifacio nel 1195 ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato insulare dell'Europa occidentale. Nei primi anni del 21° sec., il Regno Unito continuava a presentarsi [...] 000): a parte il caso degli italiani, si tratta di ovvie conseguenze del passato coloniale e della comunanza linguistica. Naturalmente le cifre sopra indicate si riferiscono a quegli immigrati che conservano ancora la cittadinanza originaria, ma sono ...
Leggi Tutto
(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] Balti terminò nell’11°-12° sec., quando la regione venne occupata dalle società prusse dei Galindi e Sasini.
Linguistica
Le lingue baltiche, pur avendo stretta affinità con le lingue slave (gruppo baltoslavo), costituiscono un ramo autonomo della ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , ha permesso di distinguere le fasi più recenti dalle più antiche e di ricondurre le singole innovazioni linguistiche all'azione di determinati centri d'espansione.
In altro senso lo spirito geografico si sviluppa nell'applicazione dei risultati ...
Leggi Tutto
I gruppi insulari dell’Oceano Pacifico centromeridionale, secondo la denominazione introdotta dai geografi del 19° secolo. I gruppi più occidentali formano invece la Melanesia e la Micronesia. Si sogliono [...] tutta l’Oceania, in alcune aree millenni prima dell’arrivo degli Europei. Un rapido processo di differenziazione linguistica e culturale caratterizzò l’esodo austronesiano, anche se non pochi aspetti accomunano tuttora le lingue e le culture ...
Leggi Tutto
Eritrea
Stato del Corno d’Africa, sul Mar Rosso. La capitale è Asmara, lingua prevalente è il tigrino. Abitata da comunità di lingua semitica (tigrini e altri) e cuscitica (afar, begia ecc.), si compone [...] rispetto alla società della vicina Etiopia e affinando e rafforzando un’identità eritrea, al di là della frammentazione etnico-linguistica e religiosa della colonia. Con l’occupazione italiana dell’Etiopia (1935-41), l’E. venne ampliata con l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] rientrano anche gli altri sistemi dialettali della S., e cioè l’aragonese e il leonese, che un tempo costituivano unità linguistiche autonome ed erano parlati in una zona molto più vasta dell’attuale. Nella S. sono inoltre parlate lingue estranee al ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] popolazione è Viet (Kinh), discendente di civiltà sviluppatesi nell’attuale Tonchino in epoca preistorica, ascritte alla famiglia linguistica Mon- Khmer, e in seguito fortemente influenzate dalla Cina, di cui assimilarono a differenti livelli lingua ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] coscienza nazionale, che si espresse nell’aspirazione all’autonomia ecclesiastica e nel tentativo di creare uno strumento linguistico capace di unificare culturalmente il paese. Sorse allora una vera e propria questione della lingua. Una corrente ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] che fa capo a Ferdinand de Saussure e ai suoi discepoli C. Bally e A. Sechehaye, fondata essenzialmente sulla distinzione fra linguistica diacronica (o storica) e sincronica (o descrittiva); il gruppo di studiosi (H. Frei, R. Godel, A. Burger) che ha ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...