Anatomia
Movimento di un’articolazione per il quale l’estremità distale di un segmento corporeo si avvicina a quella prossimale del segmento corporeo contiguo. Muscolo flessore è il muscolo che ha per [...] dell’alluce; breve dell’alluce), o la destinazione a uno o più organi (comune delle dita; proprio del pollice).
Linguistica
Processo per cui, nelle lingue flessive, come le indoeuropee e le semitiche, una parola, per mutamento del tema e della ...
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La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] e del doppio pubblico, in studio e a casa, con varie possibilità di intervento), ecc.
Come in ogni produzione linguistica, le varie forme della conversazione sono fortemente influenzate dal contesto, nelle sue varie componenti, e dalle azioni non ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] non voleva imporre regole, ma riconoscerle. L’opera era infatti proposta come una sorta di prova da utilizzare nel dibattito linguistico del tempo, per dimostrare che anche il volgare, a ben esaminarlo, era di per sé regolato, proprio come il latino ...
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Il termine catafora si applica ai sintagmi la cui interpretazione è mediata dall’interpretazione di un altro specifico costituente che compare nel co-testo successivo (➔ contesto). Nel brano seguente – [...] è minore
2.2 Adottando una concezione più ampia, si parla di catafora ogniqualvolta il referente di un’espressione linguistica di carattere generale viene precisato e arricchito nel co-testo successivo senza che però vi sia un vero e proprio ...
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Modo in cui è concepito lo sviluppo dell’azione indicata da un verbo; si parla quindi di a. imperfettivo o perfettivo. In molte lingue è una categoria autonoma; in alcune coesiste con la categoria del [...] , iterativa ecc., che infatti interessano piuttosto la formazione del presente che non tutto il paradigma.
La comparazione linguistica autorizza ad attribuire il sistema di a. a una fase indoeuropea unitaria, nella quale la determinazione del tempo ...
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Economia
Si dice che due beni x e y sono legati da una relazione di complementarità e sono quindi definiti beni c., se all’aumentare del prezzo del bene x la domanda del bene y diminuisce o, reciprocamente, [...] senza contemporaneamente introdurre perturbazioni) rappresentano due aspetti c., escludentisi a vicenda, dei processi fisici.
Linguistica
In grammatica, proposizioni c., proposizioni dipendenti che hanno nel periodo una funzione analoga a quella ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] sociali con forte identificazione interna.
Le varietà da (a) a (d) si collocano nel quadrante in alto a sinistra dello spazio linguistico a tre assi rappresentato nella fig. 1, le varietà da (f) a (i) si collocano nel quadrante in basso a destra ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] Handbuch zur Lexikographie, edited by F.J. Hausmann et al.), pp. 1844-1863.
Pfister, Max (1992), Lessicologia e lessicografia, in La linguistica italiana degli anni 1976-1986, a cura di A.M. Mioni & M.A. Cortelazzo, Roma, Bulzoni, pp. 293-308 ...
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Ciò che rimane e sopravvive, in forme isolate o comunque limitate, da situazioni e condizioni precedenti più ampie e generali. biologia Specie relitte Elementi di faune e flore in passato ampiamente distribuite [...] un tempo facevano parte del bacino del Mediterraneo e poi divennero r. in seguito all’orogenesi alpino-himalaiana. linguistica Voce (r. lessicale) o forma (r. morfologico, sintattico) isolata di una lingua scomparsa che continua a sopravvivere, più ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] con cui appaiono in un testo o gruppo di testi. Le prime liste di f. sono nate dallo studio della f. dei fenomeni linguistici condotto a titolo di curiosità statistica. L’interesse di tali dati, raccolti sin dalla fine del 19° sec., si è imposto solo ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...