DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] del secolo. Nella sua poetica di artista si può cogliere lo sfumato trapasso della cultura figurativa veneziana, dalla linguistica ancora bizantina di maestro Paolo a una nuova metrica gotico-internazionale.
Il padre Francesco (Venezia, notizie dal ...
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SAARINEN, Eero
Manfredo TAFURI
Architetto, figlio di Eliel, nato a Kirkkonummi in Finlandia il 20 agosto 1910, morto a Bloomfield Hills il 1 settembre 1961. Nel 1923 si recò con il padre negli S. U. [...] (la cui progettazione era stata iniziata prima della scomparsa di Eliel), nel quale ha accolto diversi elementi proprî della linguistica di L. Mies van der Rohe, inserendoli in un contesto cromatico di grande intensità espressiva.
L'opera più recente ...
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- Una delle maggiori capitali dell’arte urbana globale in ragione dell’alta concentrazione di biodiversità creativa che risiede su i suoi muri. Un catalogo molto ricco e in buona parte autoctono. Artisti [...] sul fronte della progettazione e dell’azione di artisti che operano illegalmente.
Writing. L., anche sulla scorta dell’affinità linguistica che la unisce alle città americane, costituisce uno dei primi porti di approdo della cultura dei graffiti d ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] lo sono oggi per definizione tacitamente convenuta tutti gli artisti che producono g. d'a., è dal punto di vista linguistico traduttore di se stesso, cioè delle sue stesse opere, esistenti o immaginate, da tradurre e formare in linguaggio grafico ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] l’evoluzione del pensiero scientifico internazionale, un chiaro superamento verso l’applicazione, all’analisi regionale, della teoria sistemica.
Linguistica
Ambito di studi e di ricerche che prende le mosse dai postulati di F. de Saussure e che mira ...
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ZEVI, Bruno
Manfredo TAFURI
Architetto e storico dell'architettura, nato a Roma il 22 gennaio 1918; negli S.U.A., dove emigrò giovanissimo, si laureò presso l'Università Harvard, alla scuola di W. Gropius, [...] gli impegni politici e sociali dell'architetto; l'identificazione, però, delle istanze propugnate con una sistematica linguistica che prende le mosse dalla semantica wrightiana, ha condotto ad un'involuzione della teoria "organica", oggi ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] di una colonizzazione da parte di Fenici di Cipro. Il termine Nora, che oggi si fa derivare da una radice linguistica mediterranea, fu forse il nome paleosardo di qualche abitato nuragico, preesistente alla venuta dei coloni d'oltremare. Le poche ...
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Pittore, nato ad Ancona nel 1910. Ha studiato e lavorato in Italia fino al 1938, indi, a causa delle leggi razziali, ha emigrato negli Stati Uniti, ottenendovi la cittadinanza. Partecipò alla seconda Guerra [...] ", a guidarlo nei campi del Quattrocento italiano, perché il pittore ne traesse stimoli e suggestioni di natura linguistica: il periodo romano, quello delle opere retoriche e celebrative, che non mancarono tuttavia di esercitare influssi sui ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] restano fuori le RGA dell'Adighezia, dei Karačay-Circassi e la RA della Cabardia Balcaria, in quanto la suddivisione linguistica non segue affatto quella politico-amministrativa (vedi le schede in Salvi 1990, pp. 134 e 146). Sul piano statistico ...
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grafica
Michela Santoro
La forza delle immagini moltiplicata migliaia di volte
Manifesti, stampe artistiche e stampe pubblicitarie: la grafica circonda il nostro quotidiano anche quando noi non ci facciamo [...] al vocabolo: in greco antico gràpho significa "incidere, disegnare" e anche "scrivere"; graffiare proviene da questa stessa famiglia linguistica, e di conseguenza anche il termine graffito. C'è di più: il nostro scrivere ha affinità, grazie all ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...