RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] e della devianza sociale, in cui si trovò a operare come iudex, il patrimonio di elementi comici e, in modo meno rilevante, linguistici della sua opera.
I legami con Vercelli, in cui possedeva un’abitazione con studio nella vicinia di San Lorenzo, si ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] visita del Manzoni a Varramista l'estate del 1856 e a dar un fondamento erudito e di fatto alle dispute linguistiche dei due amici; nonché nell'uso della prima persona plurale quando ricorda la dispersa e molteplice attività letteraria del marchese ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] del fratello Francesco nel 1610 per i tipi di Sebastiano Combi). A fronte di tanto impegno, che rivela specifiche competenze linguistiche e letterarie, e di un tale saggio di autonomia progettuale, non stupisce se nel corso del 1606, quando la ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] 'aiuto di S. Betti e P. Odescalchi, da un codice vaticano e corredate da un ampio studio storico, codicologico e linguistico; Intorno alcune poesie di Raimbaldo da Vaquerasso (pubblicato postumo nel 1840), in cui, sull'esempio del Perticari, il B. si ...
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SEGNI, Bernardo
Simone Bionda
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1504 da Lorenzo, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Camilla Capponi, sorella di Niccolò, gonfaloniere della Repubblica [...] amicizie e frequentazioni al gruppo detto degli ‘Aramei’, benché non sia possibile affermare che condividesse le teorie linguistiche di questo sodalizio. Certamente, invece, all’interno delle polemiche legate alla ‘questione della lingua’, fu strenuo ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] ciò che rappresentava sia per quel che aveva rappresentato; tanto più che il modus operandi nei confronti delle minoranze linguistiche dell'Alto Adige fu uno dei banchi di prova significativi del fascismo giunto al potere.
Il G. diede immediatamente ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] circa 300 parole simili a quelle delle bende della mummia di Zagabria. Tali ricerche rinvigorirono le sue convinzioni linguistiche, esposte anche in altri scritti: l'Italianità nella lingua etrusca (in NuovaAntologia, 1° apr. 1895, pp. 416 s ...
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MUSSINO, Attilio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Torino il 25 gennaio 1878 da Ferdinando e da Filomena Caratti.
Si formò all’Accademia Albertina di belle arti di Torino dove ebbe come maestri, fra gli [...] dal coté sottilmente inquietante che mutava il proprio aspetto in mille modi, concretizzando visualmente le metafore linguistiche più comuni. Il gusto liberty già presente in Bilbolbul ritornò, ulteriormente raffinato, nelle magnifiche illustrazioni ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] del problema, del resto non ancora storicamente delineatosi, è il primo spunto di quella che poi sarà la teoria linguistica del Manzoni; d'altra parte, nella tesi che gli avversari contrapposero e specialmente negli scritti del Balestrieri si possono ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] presentare un disegno di legge al Parlamento. La padronanza dei procedimenti analitici, combinata alle conoscenze storiche e linguistiche, gli consentirono di assolvere in modo esemplare al mandato, pubblicando Concimi, mangimi, sementi e sostanze ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...