LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] a mala pena se ne accorsero. Se è vero che la ricercatezza stilistica delle lettere di Ennodio, rifuggendo da asprezze linguistiche per amore dell'equilibrio nella forma espressiva, finisce spesso per piegare ai propri fini oltre che la lingua delle ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] quilla, che participa in molti vocabuli con tutte le lingue italiane..." (Miglio, p. 182). Le stesse preoccupazioni d'ordine linguistico il C. esprime, due anni dopo, nel 1486, nel volgarizzamento de Loofitio de la Madonna ex latino in rythmos versum ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] dell'etiopico, unita a quella del latino, del greco e dell'ebraico. Il C. si avvalse delle proprie conoscenze linguistiche per l'interpretazione dei testi sacri. Frequentò inoltre il circolo di uomini di cultura raccolto intorno al cardinale Egidio ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] quasi esclusivamente all'elocuzione (che si divide in grave, mezzana e umile): è una sorte di compendio delle forme linguistiche che si possono definire "poetiche" Il D. segue qui fedelmente il dettato petrarchesco: nell'incertezza tra Dante e ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] visita del Manzoni a Varramista l'estate del 1856 e a dar un fondamento erudito e di fatto alle dispute linguistiche dei due amici; nonché nell'uso della prima persona plurale quando ricorda la dispersa e molteplice attività letteraria del marchese ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] 'aiuto di S. Betti e P. Odescalchi, da un codice vaticano e corredate da un ampio studio storico, codicologico e linguistico; Intorno alcune poesie di Raimbaldo da Vaquerasso (pubblicato postumo nel 1840), in cui, sull'esempio del Perticari, il B. si ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] ciò che rappresentava sia per quel che aveva rappresentato; tanto più che il modus operandi nei confronti delle minoranze linguistiche dell'Alto Adige fu uno dei banchi di prova significativi del fascismo giunto al potere.
Il G. diede immediatamente ...
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LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] circa 300 parole simili a quelle delle bende della mummia di Zagabria. Tali ricerche rinvigorirono le sue convinzioni linguistiche, esposte anche in altri scritti: l'Italianità nella lingua etrusca (in NuovaAntologia, 1° apr. 1895, pp. 416 s ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] del problema, del resto non ancora storicamente delineatosi, è il primo spunto di quella che poi sarà la teoria linguistica del Manzoni; d'altra parte, nella tesi che gli avversari contrapposero e specialmente negli scritti del Balestrieri si possono ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] presentare un disegno di legge al Parlamento. La padronanza dei procedimenti analitici, combinata alle conoscenze storiche e linguistiche, gli consentirono di assolvere in modo esemplare al mandato, pubblicando Concimi, mangimi, sementi e sostanze ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...