necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] legge morale.
Nell’ambito della riflessione contemporanea la n. è stata considerata soprattutto dal punto di vista logico-linguistico. In L.J. Wittgenstein (Tractatus logico-philosophicus) la nozione di n. logica coincide con quella di verità logica ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] e le matematiche, tuttavia, non godono ancora degli stessi favori accordati al diritto, alla teologia filosofica (kalām), alla linguistica o al sufismo. A tutt'oggi i rapporti, a nostro avviso essenziali, fra scienze e filosofia e, in special ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] 1997), definiremo 'tipo A' e 'tipo B': il primo è costituito da elenchi esaustivi di esempi che espongono modelli di strutture linguistiche, ma non regole generali, e coincide con la prima fase, mentre il tipo B contiene regole generali, così come le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] e il nonno del quale erano, come si è visto, celebri traduttori, fece senza dubbio il suo apprendistato scientifico, letterario e linguistico nell'ambiente familiare. Negli anni Quaranta del Duecento si recò a Napoli, dove suo zio Ya῾aqōv aveva già ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] lingua), una liberalizzazione radicale dei metodi ammessi per l'indagine metamatematica, conservando però l'ottica linguistico-formalistica propria della metamatematica hilbertiana e cercando, fra l'altro, di inglobare nella trattazione sintattica ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] i suoi seguaci di Basilea. Qui si dovrà, invece, insistere piuttosto sui suoi forti interessi di carattere filologico, linguistico e pedagogico che, del resto, non gli impedivano di possedere una notevole cultura di carattere scientifico (specie nell ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] dell'uomo: per esempio, i processi di comunicazione tra più agenti in un sistema di calcolo distribuito, la di strutture linguistiche, la rappresentazione di dati e di conoscenza, e così via. Lo studio dei principi matematici che sono alla base di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] vista semantico, le considerazioni modali metalinguistiche coinvolgono la pluralità dei modelli classici, le considerazioni modali linguistiche, dovendosi interpretare in un singolo modello modale, richiedono che esso sia in qualche modo equiparabile ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] i fenomeni psichici sottostanti alle ‘leggi fonetiche’ e all’analogia, che consideravano come le due forze determinanti dell’evoluzione linguistica. Dal punto di vista teorico, di grande interesse sono gli studi di H. Paul, G. von der Gabelentz, B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] non è ‘restituire’ alla fruizione moderna i testi degli antichi, quanto cogliere negli stessi, di là delle incrostazioni linguistiche, valore e natura dei risultati da essi conseguiti, sì da permettere nuovi progressi in tali ricerche. Questa scelta ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...