Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...]
Le occasioni sono il punto più alto della poesia montaliana, che promuove in Italia la poetica e le manifestazioni linguistiche del correlativo oggettivo, teorizzato e praticato negli stessi anni da Thomas Stearns Eliot in Inghilterra. Si impone ora ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] dei manoscritti), dà a tutte le sue opere una sistemazione organica, evidenziando le testimonianze manoscritte, analizzando le particolarità linguistiche e, dove possibile, le datazioni. Sulla base di tale lavoro, emerge la figura di uno scrittore di ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...]
Tizianismo (Lanzi, 1809) e manierismo (Venturi, 1934), suggestioni pordenonesche ed esemplarità del Campagnola sono le coordinate linguistiche dell'arte del D. tutt'oggi riconosciute, con le precisazioni del Pallucchini (1969) d'una formulazione "in ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] esclusi. Il successo fu notevole, anche per le due riedizioni (l'ultima, del 1810, passata attraverso un'ampia revisione linguistica per la quale il L. ricorse alla consulenza del purista e bibliofilo veronese don S. Fontana), e gratificato degli ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] di brio, di sapienza tecnico-stilistica, nel variare del ritmo narrativo e descrittivo, nelle annotazioni storiche, artistiche e perfino linguistiche. L'attività di viaggiatore e di descrittore portò il M. anche a Roma (Venti giorni a Roma, ibid ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] Trecento e del Quattrocento (i secoli dei quali era innamoratissimo), fino ad impadronirsi perfettamente degli strumenti tecnici e linguistici propri di quelle età.
Quando il B., dopo lunga e paziente maturazione, si volse lui stesso alla creazione ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] lo rese un antesignano del moderno cinema industriale, ma anche perché il film apportò tali e tante innovazioni linguistiche nell'uso della macchina da presa (furono cinque i direttori della fotografia di questo grande caleidoscopio di panoramiche ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] e di altri linguaggi cui il F. fa ricorso in varie occasioni, dimostrando una certa inclinazione per le combinazioni linguistiche. Un intero capitolo è composto in dialetto modenese, numerosi i passi in bergamasco e in mantovano. mentre il napoletano ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] , se era base di tensioni politiche, era anche premessa di interessi e di contatti vitali non ristretti in aree linguistiche - una anomalia cioè fertile e vastamente potenziale in una Europa pervasa di idee nazionalistiche -, l'opera del C. si ...
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Notari, Elvira (nata Elvira Coda)
Francesca Vatteroni
Attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica, nata a Salerno il 10 febbraio 1875 e morta a Cava de' Tirreni il 17 dicembre 1946. La sua vita [...] di ambientazione alto-borghese Napoli terra d'amore (1928) e Napoli sirena della canzone (1929), ricchi di innovazioni linguistiche e privi di qualsiasi moralismo; purtroppo gli alti costi la costrinsero ben presto a interrompere la produzione. La N ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...