CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Bari 1977, pp. 113-18; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978, pp. 374-78, 380, 383 s., 486-89, 496;Id., Il purismo linguistico ital. e l'opera di A. C., in Cultura e scuola, XVII (1978), 67, pp. 7-16;Id., Storia del purismo, di prossima ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] , pp. 30 s.; A. Campani, Un mancato accademico della Crusca, in Rass. nazionale, XXII(1900), pp. 74-90; G. Guidetti, La questione linguistica e l'amicizia del P. A. Cesari con V. Monti, Reggio Emilia 1901, pp. 27-31, 54 s.; P. Hazard, La révolution ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] , in Studi su trove etrovatori della prima lirica ispano-portoghese, Bari 1959, pp. 184-199; V. Bertolucci Pizzorusso, Note linguistiche e letterarie di A. C. in margine ai canzonieri portoghesi, in Atti del Convegno..., cit., pp. 197-203; V. Fanelli ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ) dell'orazione. Ribattendo una ad una le critiche di Erasmo, il D. celebra l'altezza del modello etico, culturale e linguistico di Cicerone. Se l'olandese ne denigrava lo stile che giudicava arido e incolore, il D. ne sostiene l'efficacia della ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] nell'opera manualistica di A. G., Cagliari 1987; A. Pennisi, Grammatici, metafisici, mercatanti. Riflessioni linguistiche sul Settecento meridionale, in Teorie e pratiche linguistiche, a cura di L. Formigari, Bologna 1987, pp. 83-107; Id., La ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] orazioni furono poi raccolte nel Delle orationi del 1563.
Frattanto il L. orientò i suoi interessi su questioni più propriamente linguistiche e di traduzione; le prime prove in tal senso sono le due versioni dal latino uscite presso Giolito nel 1548 ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] , espressione, quest’ultimo, di un’area del riformismo cattolico cui Pascolato si sentiva vicina. Testimonianza delle competenze linguistiche acquisite negli anni della formazione furono i primi lavori di traduzione, a partire da Gli eroi di Thomas ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] (le cui Prose della volgar lingua erano apparse a stampa giusto un anno prima), egli si riallaccia programmaticamente alle teorie linguistiche di Dante, "de' volgari primo poeta ... e più bello".
L'opera era appena uscita che già cominciavano i primi ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] fu però utilizzato solamente dall'esarca, ma anche dall'arcivescovo di Ravenna, il quale sfruttò le sue competenze linguistiche, chiedendogli di spiegare i canti, che alla domenica venivano eseguiti in onore dei santi apostoli e dei martiri. Abbiamo ...
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BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] fedelmente le schede manoscritte del B., tuttora conservate. aggiungendo all'eruditissimo apparato alcune sue considerazioni linguistiche sulle letture dei nomi incisi sulle patere e su qualche interpretazione mitografica, e utilizzando maggiormente ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...