Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] , o per un'origine comune o per prestito". Infatti la constatazione di somiglianze lessicali tra due o più sistemi linguistici non è di per sé garanzia assoluta di un rapporto di affinità genealogica. Queste somiglianze possono essere dovute al caso ...
Leggi Tutto
Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] varietà standard che gode di prestigio e di ufficialità nei paesi di riferimento, appaiono meno esposte degli idiomi delle minoranze linguistiche a un’erosione delle proprie prerogative: solo il tedesco in Alto Adige, il francese in Valle d’Aosta e ...
Leggi Tutto
Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] , 1890), si è sovrapposta, nella letteratura scientifica e nell’uso comune, a quella forse più idonea di colonia linguistica, che insiste sul carattere alloglotto della varietà interessata. L’idea dell’isola, calzante dal punto di vista territoriale ...
Leggi Tutto
Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] più famosa è appunto la legge proposta da Zipf stesso, che predice che la frequenza di occorrenza di una parola (o altra unità linguistica) in un testo/corpus è data da una costante divisa per il rango della parola medesima (Zipf 1949).
Dal punto di ...
Leggi Tutto
Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] i dialetti della Lunigiana, e a est arriva fino alle porte di Ancona (o meglio almeno fino a Senigallia). Il confine linguistico segnato dalla linea Roma-Ancona è assai più incerto, anche per il rarefarsi dei punti d’inchiesta dell’AIS nelle zone in ...
Leggi Tutto
Insieme di varietà linguistiche non separate da confini netti, ma con punti di contatto e di sovrapposizione tali da determinare il passaggio graduale dell’una nell’altra. ...
Leggi Tutto
Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] la costa dell’Africa settentrionale, l’Egitto e l’Etiopia, e i paesi asiatici, dall’Asia Anteriore al Giappone.
Lo studio di alcune fra queste lingue e civiltà orientali risale al Medioevo: ebraico e arabo ...
Leggi Tutto
Settore specialistico delle scienze filologiche, linguistiche e dialettologiche, che ha per oggetto le lingue o le parlate romanze o neolatine. ...
Leggi Tutto
Una delle grandi famiglie etnico-linguistiche dell’Africa, localizzata principalmente nel bacino dell’Alto Nilo (Sud Sudan e Uganda). Tale area, nettamente differenziata nelle tipologie etnologiche degli [...] Repubblica Democratica del Congo e l’Uganda (Alur). L’unità della famiglia nilotica va dunque ricercata solo sul piano linguistico e in parte su quello culturale.
Le differenti vicende migratorie (iniziate nel corso del 1° millennio della nostra era ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] Secondo questa idea, che Dante teorizza filosoficamente ma che, nel suo nucleo intuitivo, è da ritenersi appartenente al senso comune linguistico del suo tempo, non sono i volgari che noi chiamiamo romanzi a derivare dal latino, ma è il latino che è ...
Leggi Tutto
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...