Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] ’Asia centrale, fino ad approdare in Cina.
La civiltà siriaca sorge all’incrocio tra i continenti, a fianco di importanti aree linguistiche e culturali (l’ebraica, la greca, la copta, l’araba, l’iranica, la caucasica, l’armena), in uno degli snodi ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] di tutte le energie fisiche e spirituali dell'uomo, e un impegno continuo nell'approfondimento di quelle conoscenze linguistiche senza le quali non è possibile afferrare le sfumature di significato così importanti nei testi biblici.Una delle più ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alla città di Costantinopoli e la dimenticanza della città di Roma (ibid. VIII, nr. 22). Dà prova di competenze linguistiche quando esprime riserve sulle traduzioni, di cui lamenta un'eccessiva adesione alla lettera rispetto al senso (ibid. X, nr ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] una serie di piani. Il segno è arbitrario nel suo rapporto con ciò che significa (o più precisamente, per dirla con i linguisti, il segno è duplice, ha due facce: significante e significato; il legame tra questi due aspetti, almeno per ciascun segno ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] "nazionali" dei Persiani, dei Greci, degli Sciti, dei Celti, ecc., si rileva l'esistenza di alcune formazioni etno-linguistiche accomunanti popoli che successivamente si sono evoluti e separati in loro proprie storie. Unità intermedia è, per es ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] -1965). Non c'è ovviamente una definizione obiettiva di chi sia un tagiko, un uzbeko, un pashtūn - né le categorie linguistiche o religiose sono univoche. Ora, giacché nella costruzione di un Afghanistan post-talibano si è deciso di ricorrere a una ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] . L'attribuzione, ipotizzata, fra gli altri, da Hofmeister (1932) per l'identità di trasmissione, trova conforto in numerose affinità linguistiche e stilistiche. Negli ultimi anni sono state ascritte a G. (da Chiesa e Dolbeau), sulle stesse basi, le ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] coll. 949-1164). Si tratta di un ricchissimo - a volte anche troppo! - apparato di note storiche, cronologiche, linguistiche e anche filologiche, con frequente ricorso ad altre fonti e discussioni della tradizione manoscritta; lo stesso Muratori, ben ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] legge morale.
Nell’ambito della riflessione contemporanea la n. è stata considerata soprattutto dal punto di vista logico-linguistico. In L.J. Wittgenstein (Tractatus logico-philosophicus) la nozione di n. logica coincide con quella di verità logica ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] vista della storia delle religioni, dalle forme magiche e dalle prassi mitiche. Tuttavia i contenuti esperibili nelle forme linguistiche cristiane non colgono immediatamente la realtà divina in sé, ma servono solo a stabilire un rapporto sociale con ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...