Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] , in riferimento sia all'ambiente di vita, habitat (gr. oikos=casa), sia al concetto di 'economia della natura', già proposto da Linneo, e ripreso poi da Darwin e Thomas Huxley, per indicare l'insieme dei rapporti tra le specie e il loro ambiente. L ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] base della corolla di Linaria presentava un solo sperone, mentre il tubo di Peloria ne aveva cinque, tutti ben sviluppati. Linneo pensò che si trattasse di una nuova specie nata dalla trasmutazione di Linaria. Il problema era quello di spiegare come ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] dedica di tale opera alla memoria di Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788), il grande naturalista che, assieme a Linneo (Carl von Linné), aveva incluso l'uomo tra gli oggetti di studio della storia naturale e aveva elevato l'interfecondità tra ...
Leggi Tutto
(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] a seguito di ripetute sperimentazioni. F. Redi (17°sec.) enuncia infatti: "non si dà generazione ex putri"; C. Linneo (18° sec.) precisa questo enunciato nell'aforisma "omne vivum ex ovo", aforisma che, dopo la scoperta dell'organizzazione cellulare ...
Leggi Tutto
Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] inizio veramente nel XVIII secolo e nella quale, sin dal principio, si delineano tre orientamenti. Quello dei naturalisti come Linneo, Buffon, P. Camper, G. White e J.-Fr. Blumenbach, preoccupati soprattutto del problema dell'unità o della diversità ...
Leggi Tutto
Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] concetto, che si fonda sulla filosofia essenzialista di Platone, è lo stesso concetto di specie che fu adottato da Linneo e da altri naturalisti del passato. Oggi esso è respinto, non solo perché la biologia evoluzionistica ha dimostrato l'esistenza ...
Leggi Tutto
SPECIE (XXXII, p. 323)
Giuseppe Montalenti
Oltre al criterio morfologico e a quello genetico, un altro cui i sistematici dànno grande valore nella definizione della specie è quello ecologico-geografico. [...] naturali essenzialmente discontinue.
Il computo delle specie animali descritte fino al 1935, in confronto con le 4263 conosciute da Linneo nel 1758, è il seguente (sec. H.S. Pratt, da Dobzhansky, 1937): Artropodi 640.000; Molluschi 70.000; Cordati ...
Leggi Tutto
Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] partire dalla seconda metà del 18° sec., che con Buffon, appunto, e poi con J.F. Blumenbach e, soprattutto, con Linneo (1758) si impone l’esigenza di una classificazione sistematica, e su scala mondiale, delle r. che compongono la specie umana.
Nell ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] , il termine ‛uomo' è limitato ai membri del genere Homo, un termine latino molto generico che C. von Linné (o Linneo) usò nella decima edizione del Systema naturae (1758) per riferirsi ai vari individui che formano il consorzio degli uomini viventi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] vittoriose nella lotta. È noto che Darwin formulò le linee essenziali della sua teoria non sotto lo stimolo degli scritti di Linneo o di Candolle, che pure ben conosceva, ma in seguito alla lettura, nell'ottobre del 1838, della sesta edizione (1826 ...
Leggi Tutto
linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...