ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] (edizioni parziali o complete, in più volumi: Roma 1473-74; Milano 1488-89; Venezia 1501, 1532, 1575, 1578, 1582; Lione 1532, 1556; ecc.). Seguito e integrazione della "lettura" alle Decretali gregoriane sono i Commentaria in Sextum, che hanno gli ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] Karachi - Calcutta - Rangoon - Bangkok - Saigon-Hanoi (km. 13.494); Parigi-Londra (km. 375); Parigi-Lione-Marsiglia (km. 730); Lione-Cannes (km. 350): Lione-Ginevra (km. 113); Marsiglia-Ajaccio-Tunisi (km. 1000); Parigi-Bordeaux-Madrid (km. 1075).
La ...
Leggi Tutto
. Secondo una terminologia diffusa nelle fonti letterarie, addictus è nel diritto romano il debitore contro il quale, in forza della condanna a una somma di danaro o della confessione di un debito analogo [...] Sav.-Stift., XXV (1904), 97, n. 1. Tra gli studiosi del processo, cfr. Zimmern, Traité des actions (tr. fr., Parigi 1943), p. 119 segg. Per il fur manifestus, oltre Wlassak, p. 95 segg., Huvelin, Études sur le furtum, Lione-parigi 1915, p. 551 segg. ...
Leggi Tutto
MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] nel 1481 e nel 1486 (Indice generale degli incunaboli [IGI], nn. 745 s.). Nel 1498 l’opera fu riedita da Johann Siber a Lione e da Paganino Paganini a Venezia (Gesamtkatalog der Wiegendrucke, II, nn. 2249, 2254), e anche nel XVI secolo il suo lavoro ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] ff. De officio proconsulis et legati ac etiam l. finalem C. De pactis et l. Transigere C. De transactionibus (Lione, D. de Portonariis, 1548).
Espressione della stessa esperienza sono le raccolte di quaestiones e problemata, oltre naturalmente ai ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] fortuna come testimoniano le ristampe di Norimberga del 1476 (Hain, *11588) e forse 1477, di Padova del 1480 (Hain, *11589) e di Lione 1480 (Hain, *11590). L'autografo è nei codd. Vat. lat. 2347 e 2348; il solo proemio autografo è nei codd. Vat. lat ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] a termine il commento al libro VIII. L'opera ebbe le seguenti edizioni: Perugia 1474-75; Modena 1475-76; Venezia 1486; Lione 1484, 1549, 1560; Venezia 1578, 1586; Francoforte 1615. Altre opere di B. sono: il Commento al Digesto Vecchio dal libro XII ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] 1558. Numerose poi quelle confluite nella grande raccolta di Repetitionum seu commentariorum in varia iurisconsultorum responsa, stampata a Lione nel 1553 e poi ristampata a Venezia nel 1608 col titolo di Repetitionum in variis iuris civilis leges ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] V), poté assolvere l'incarico di riunire i cardinali a Lione nella primavera del 1316.
Tuttavia, mentre le operazioni si cardinali al conclave, li rinchiuse nel convento dei giacobini a Lione, dal quale non sarebbero usciti se non dopo aver eletto ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] completata dal suo amico e collega Raimondi. Un commento in due parti ai primi nove libri del Codice fu pubblicato a Lione nel 1547: quest'opera fu giudicata assai positivamente dal Savigny, che la riteneva più ampia e meglio ordinata a paragone di ...
Leggi Tutto
lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...