DAL VERME, Ferdinando
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 23 nov. 1846 da Luigi e Vittoria Bolognini. Nel 1859 fu inviato alla scuola S. Tommaso d'Aquino presso Lione e nel 1864 s'iscrisse alla Scuola [...] centrale delle arti e manifatture a Parigi, da dove uscì nel 1869 col diploma di ingegnere civile specializzato nel settore metallurgico.
Si dedicò alle ricerche minerarie, recandosi in Sardegna, dove, ...
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Industriale e uomo politico (Schio 1752 - Bologna 1843); esercitò l'industria dei pannilana a Schio e a Bologna, alla cui vita politica partecipò durante il periodo francese. Successivamente fu per due [...] volte presidente del Corpo legislativo della Repubblica cisalpina, deputato ai comizî di Lione (1802), amministratore dei dipartimenti del Reno e del Rubicone. Costituito il Regno d'Italia, fu senatore e membro del Consiglio permanente d'industria e ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] estrazione dei coloranti del legno di castagno, utilizzati per tingere le sete nere allora di moda, che avevano nella vicina Lione il principale centro di produzione europeo. In quegli anni pubblicò per i tipi di Hoepli il Manuale del tintore (Milano ...
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VELLUTO (fr. velour; sp. terciopelo; ted. Samt; ingl. velvet)
Vittorio Ferrari
Tessuto con pelo. Tecnicamente si distinguono due generi di velluto: velluto di ordito, cioè con il pelo formato dall'ordito; [...] la produzione. Uno scolaro del pittore Lebrun, il Revel, che fu incaricato di dirigere la decorazione delle stoffe a Lione, ricorrendo ad una interpretazione ampia della flora, diede le caratteristiche dei velluti che furono fatti durante lo sfarzoso ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] dal 1833 per la produzione di acido solforico nella fabbrica di Michel Perret (1814-1900), situata nei pressi di Lione. Nel 1836 il procedimento di arrostimento di queste piriti permetteva di ottenere un acido solforico due volte più economico di ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] può prevalere sul primo in alcuni grandi agglomerati come Lione, Milano, Dresda o Seul. La quantità varia con neve e di monsone, a Montréal o a Dacca, a Pointe-Noire o a Lione.
L'acqua come fonte di energia
La capacità termica dell'acqua, il cui ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] al decadere del commercio italiano, il più fiorente centro dell’industria serica, con Tours, Parigi, Avignone e soprattutto Lione, che nel 17° sec., però, dovette affrontare la crescente concorrenza di Amsterdam e di Londra come centri commerciali ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] lasciati gli abiti sulle sponde, è immerso in uno specchio d'acqua. In un codice dell'Ovide moralisé del 1350-1375 ca. (Lione, Bibl. Mun., 742, c. 87r) Pallade osserva le Muse che si bagnano nella fonte Eliconia, mentre più frequente è l'immagine di ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] negoziato con la banca Morgan: in Inghilterra si costruì (1928) una fabbrica di pneumatici, si rilevò uno stabilimento a Lione dalle Tréfileries du Havre (1930) e un’azienda in Belgio, la SACIC, produttrice di articoli vari fra cui maschere ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] Grazie anche al contributo pluriennale di moltissimi esperti dell'International agency for research on cancer (IARC) di Lione, sono ormai centinaia i composti e i procedimenti industriali classificati secondo il loro livello di pericolosità in senso ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...