Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] 1923). Protagonista della costruzione del nuovo gruppo dirigente fu Gramsci, che al 3° Congresso (genn. 1926) con le Tesi di Lione diede avvio a un nuovo corso perseguendo – anche durante la crisi Matteotti, dinanzi a cui il PCD’I tentò di promuovere ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] del nuovo secolo, il F., che nel frattempo aveva preso fissa dimora a Milano, fu inviato ai Comizi di Lione del 1802 come rappresentante del ceto dei notabili del Dipartimento del Panaro. Per la sua riconosciuta e apprezzata competenza professionale ...
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DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] Filippo III, ma continuava a rinviarne l'attuazione. Il D. ritornò sull'argomento anche in seguito al trattato di Lione con la Francia, ratificato il 6 marzo 1601.
Fermo nella sua posizione filospagnola, oltre a sollecitare la partenza dei principi ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] Mss. Palatini, serie Capponi, 155).Nel viaggio di ritorno la comitiva toscana soggiornò in Francia e fu a Parigi, Versailles, Chantilly, Lione; alla corte francese, che il C. ebbe modo di frequentare, vide il re e rese visita ai nobili più in vista ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] III è infatti quello del momento più acuto dello scontro fra papato e Impero: la deposizione di Federico II al concilio di Lione nel 1245. In quella vicenda il ‘mito’ di Costantino entra ben prima della riunione del concilio, ossia nel momento in cui ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] a concedere al re l'assoluzione solo qualora avesse liberato dal carcere il cardinale Carlo di Borbone e l'arcivescovo di Lione Pierre d'Épinac, sostenendo al tempo stesso per i leghisti la necessità di sottomettersi al re legittimo. Il timore di un ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] convenienza per lui di rafforzare l'autorità dei conti di Savoia in opposizione ai re di Francia, che si erano impadroniti di Lione, di Viviers, del Delfinato. L'imperatore concesse ad A. il diritto di appello al suo tribunale da parte di tutte le ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] , 402; II, pp. 696, 732; G. B. Nani, Historia della Repubblica veneta, I,Venezia 1776, pp. 568 s.; V. Siri, Memorie recondite, V,Lione 1679, pp. 331-596 passim; S. Pasolini, Lustri ravennati, Forlì 1684, pp. 91, 95-97, 103, 107, 122, 124, 126-28, 130 ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] quel periodo, oltre all'ode ricordata, egli compose la maggior parte dei sonetti, l'Orazione a Bonaparte per i Comizi di Lione, e diede alle stampe la prima edizione definitiva dell'Ortis, nella quale utilizzò molte delle sue lettere alla F. (scrisse ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 304 s.; Lettera di L. D., oratore dei Dieci di balia in Francia agli stessi da Lione, 28 sett. 1502, in Arch. stor. ital., s. 51 (1888), pp. 131 ss. Arch. di Stato di Firenze, Archivio mediceo avanti il principato ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...