CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] Lussemburgo di Parigi) e la Catena del Mischabel (Roma, Musei Capitolini). Nell'autunno dello stesso anno viaggiò in Francia, visitò Lione e la campagna cara ai paesisti francesi; si fermò a Optevoz, nella Valle d'Amby, luogo caro al Fontanesi, dove ...
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Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] della Lumière, in base al quale avrebbe venduto la propria pellicola come se fosse stata importata dallo stabilimento Lumière di Lione. Nel 1917 E. approfittò della grave crisi della Pathé e rilevò i suoi stabilimenti per la produzione di pellicola ...
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BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] .
Fonti e Bibl.: Le Nouveau Mercure Galant (dic. 1677), p. 263 (ediz. di Parigi), pp. 137 s. (ediz. di Lione); C. M. D. R., L'heureux chanoine de Rome, nouvelle galante ou la Resurrection prédestinée, contenant diverses aventures agréables et ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di Torino, Epistola ad Theodomirum abbatem, a cura di E. Dümmler, in MGH. Epist., IV, 1895, pp. 610-613; Agobardo di Lione, De picturis et imaginibus, a cura di L. van Acker, in Corpus Christianorum, LII, 1981, pp. 149-181; Dungalo, Responsio contra ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Della Récamier il C. eseguì due busti nell'inverno 1814 (modello orig. in gesso a Possagno; marmo, come Beatrice, ai Musei di Lione: vedi Rocher-Jauneau, 1957; per le altre versioni e per l'altro busto ideale, Laura, vedi Honour, in Catal., 1972, p ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] , pp. 23-29; R. de la Blanchère, in Revue Arch., XLV, 1888, p. 303; A. L. Delattre, Gamart ou la nécropole juive de Carthage, Lione 1895; id., Deux hypogéos de Gamart, in Revue tunisienne, XI, 1904, p. 8 ss.; G. B. De Rossi, De Christianis titulis ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Sannazzaro poi Prina (conservati in parte a Brera e nella Gall. Civica d'Arte moderna). Fu nominato ai comizi di Lione e nel 1801 si recò a Parigi ad assistere in qualità di membro dell'Istituto all'incoronazione di Napoleone, ricevendo accoglienze ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] è il gruppo di otto Battaglie del Museo civico di Deruta, una delle quali reca sul retro la scritta autografa di Lione Pascoli, appassionato collezionista del genere: "del Graziani eccellente pittore" (Galassi, p. 86).
In queste tele il taglio della ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] ).
Nel 1801 il L., insieme con Appiani e F. Rosaspina, fu inserito nella cerchia dei "trenta dotti" e invitato ai Comizi di Lione. In quell'occasione si recò a Parigi dove venne in contatto con artisti e incisori di primo piano come J.-L. David, F ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] già in qualche modo influenzati dal compendiario faentino, è stata riferita (catal. 1985) alle rispettive xilografie edite a Lione nel 1564, nella serie delle Figure della Bibbia illustrate da stanze tuscane da Gabriele Simeoni.
Ancora nel Museo di ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...