GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] per le Chiese della Gallia transalpina sono testimonianza due lettere del 494.
Nella prima, diretta a Rustico, vescovo di Lione, ringraziava i presuli di quella regione per l'appoggio che gli avevano e avrebbero continuato a dare "circa impiissimi ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] per le Chiese della Gallia transalpina sono testimonianza due lettere del 494.
Nella prima, diretta a Rustico, vescovo di Lione, ringraziava i presuli di quella regione per l'appoggio che gli avevano e avrebbero continuato a dare "circa impiissimi ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Rèpublique italienne, Paris 1914, pp. 139-141; G. Seregni, Don Carlo Trivulzio, Milano 1927, pp. 180, 181, 225; I comizi nazionali in Lione per la costit. della Repubbl. ital., a cura di U. Da Como, Bologna 1934-40, I, pp. 444-445; A. Solmi, L'idea ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . L'interdetto pendente sulla città di Parniers e sugli aderenti del conte di Foix fu ritirato, e quello gravante su Lione fu sospeso per tre anni; gli ecclesiastici francesi che non avevano accolto l'invito di Bonifacio a presentarsi a Roma furono ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] linee generali tracciate con le prime encicliche è l'immediata attenzione del papa al problema delle missioni. Dopo aver trasferito da Lione a Roma, con l'aiuto dell'allora monsignor Roncalli, l'"Oeuvre pour la propagation de la Foi" (1922) e avere ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] delle leggi Siccardi, e con l’esilio nel 1850 dell’intransigente arcivescovo di Torino, Luigi Fransoni, morto nel 1861 a Lione. Più validi furono gli sforzi per la riforma del clero, che il papa avvertiva come suo dovere gravissimo. Egli moltiplicò ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] politica: al punto che con l'ultima scomunica, accompagnata dalla deposizione dello Svevo nel corso del concilio di Lione del 1245, l'accusa di eresia sarà rivolta nei confronti dello stesso imperatore.
Da difensore dell'ortodossia Federico ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] incondizionato al papato e per la resistenza alla laicizzazione dello Stato, venne esiliato dal governo nel 1850, morendo a Lione nel 186115. Raggiunta l’unità, l’opposizione dei vescovi fu contemporaneamente una denuncia della violenza, una presa di ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Gregorio VII e con lo stesso P. - anche gli ecclesiastici della signoria canossana; o l'abate di Vendôme Goffredo, l'arcivescovo di Lione, il vescovo di Vienne - poi Callisto II -, l'abate di Cluny e figlioccio di P., Ponzio di Melgueil. E le accese ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] nei riguardi del protestantesimo. Fin dal XII secolo si diffuse nell'Italia settentrionale il movimento dei Poveri di Lione, fondato dal mercante lionese Pierre Valdès: un movimento precorritore della Riforma, i cui aderenti intendevano vivere l ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...