INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] l'Eneide, il Breviarium ab urbe condita di Eutropio, opere di Girolamo, Agostino, Tommaso d'Aquino, Niccolò di Lira, nonché la Fons memorabilium universi di Domenico Bandini.
Particolarmente consistente, se rapportata agli altri libri, è la presenza ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] essere una indagine limitata su una ben nota persona. Nel 1382 il D. iniziò una trascrizione del commento di Nicola da Lira sul Vecchio Testamento, che terminò quattro anni dopo. Fu in questo periodo, forse, che egli ricevette in dono da Filippo ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] pp. 85-123 una scelta dai Pietosi affetti, dalle Lagrime del penitente, dalle Rime e dalle Lettere); O. Besomi, Ricerche intorno alla "Lira" di G.B. Marino, Padova 1969, pp. 154-185 e passim; P. Vannucci, Un benedettino amico di Torquato Tasso, in Id ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] , Seneca, ilTortelli, il De oratore ed il De officiis di Cicerone, la Bibbia in tre volumi con il commento di Nicola da Lira, la Naturalis historia di Plinio, e quindi le Decretali, il Liber sextus, le Clementine, i Sermoni di Alberto da Padova, le ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , fra cui il corno d'ariete. A Gaza (Ovadiah, 1981) compare anche una raffigurazione di Davide che suona la lira, rappresentato quale Orfeo vestito come un imperatore bizantino. Il profeta Daniele è invece effigiato nella sinagoga di Na'aran.Fra le ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , p. 238); gli Opera omnia di Ovidio (Audiffredi, pp. 77-79; I.G.I., 7042); la Postilla super totam Bibliam di Niccolò da Lira (Audiffredi, pp. 81-82, 93-96; I.G.I., 6818); l'Opera philosophica di Cicerone (Audiffredi, pp. 80-81; G.K.W., 6833 ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] di lire 1.000. Se si considera che la spesa per il mantenimento giornaliero di una singola persona ammontava a meno di una lira, si può allora stimare che la dote, se di lire 1.000, avrebbe garantito il sostentamento di una religiosa per un periodo ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] differita, come testimonia la relazione che consegnarono al sovrano sull'argomento. Un insigne maestro francescano come Niccolò di Lira non esitò a prendere posizione contro i sostenitori della tesi pontificia, tra i quali si annoverava il generale ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] cfr. Parigi, Bibliothèque national de France, Fonds lat., 12971, cc. 74-104). Un insigne maestro francescano come Niccolò da Lira non esitò a prendere posizione contro i sostenitori della tesi pontificia, tra i quali si annoverava il generale del suo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] solo alcuni volumi, troppo pochi per poter giungere a conclusioni di una qualche attendibilità: una Bibbia con commento di Niccolò di Lira (Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 50-51), una Storia dei conti di Boulogne (Parigi, Bibl. nat., Fr. 5227), un Messale ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...