LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] L. si fece interprete della continuità tra la "linea Einaudi" dell'immediato dopoguerra - politica deflazionistica e forte svalutazione della lira - e l'avvio di una politica di intervento, iniziata con la svolta impressa dall'applicazione del Piano ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] [1895], pp. 3-56) e, nel 1898, la recensione ad uno scritto di A. Schaube nella quale discuteva sul ragguaglio tra la lira tornese del Duecento e le monete attuali (in Giornale ligustico, XXIII [1898], pp. 308-20).
Nel 1896, intanto, erano usciti ad ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] biglietti emessi dalle banche. Occorreva, quindi, almeno come prima iniziativa, stabilire una moneta di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di fatto che si era ormai stabilita tra i paesi con i quali ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] 'azienda e indebitandosi pesantemente onde evitare un tracollo dei titolo in borsa.
Nel frattempo la politica di rivalutazione della lira cominciata nell'estate del 1926 trovò le MCM con debiti esteri per oltre go milioni. Il sopraggiunto ribasso del ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] era facile pervenire a conclusioni e rimedi profondamente diversi, in particolare sui problemi relativi alla svalutazione della lira e al controllo dei cambi.
Il risultato della consultazione elettorale attribuì grande forza a socialisti e popolari ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] evitare alcune concessioni al linguaggio di regime nei lemmi politicamente più impegnativi, come, per esempio, Pauperismo e Lira italiana.
Dopo l'emanazione delle leggi razziali del 1938, venne dispensato dal servizio e allontanato dall'insegnamento ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] il paese e l’unione monetaria. Mentre a febbraio del 1992 il Trattato di Maastricht veniva firmato, a settembre la lira e la sterlina abbandonarono lo SME; peseta e scudo portoghese furono svalutati. La crisi continuò nel 1993 con ulteriori ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] del numero dei figli (Ibid., tornata 17 maggio 1936, p. 1630). Nel dicembre 1936, a proposito della nuova parità della lira, sottolineava l'esigenza di distinguere "le industrie che hanno periodi di grandi perdite accanto a periodi di grandi guadagni ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] amministrazione e finanza nell'opera di A. M., a cura di A. Guenzi - D. Ivone, Napoli 1997; P. Pecorari, La lira debole. L'Italia, l'Unione monetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Milano 1999, ad ind.; Il Risorgimento italiano. Biografie storico ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , per una consapevole strategia del consenso politico e dello stimolo alla crescita economica. La decisione di svalutare la lira facendola uscire dal "serpente monetario" europeo, cui si giunse al principio del 1973, inoltre, avrebbe contribuito in ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...