CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] . è ricordato nel Libro di entrata e uscita, pressoché ininterrottamente, dal 1536 (il 25 luglio è registrata una sua oblazione di 7 lire e 8 soldi "per dare principio a chamare e fondamenti di detta chompagnia", c. 7r) al 1547, anche con il ruolo di ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] altri pittori chiamati Costa. Dal 1529 il C. figura tra gli stipendiati della corte dei Gonzaga, con salario annuale di 223,03 lire, sino al 1539, quando gli vengono dati 48 ducati e 93 soldi (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 410b, fasc ...
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AZZI, Stefano
Marco Chiarini
Miniatore, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XIV e nel primo decennio del XV, figlio di Alberto di Prendiparte A., anch'egli miniatore, come ricordano i documenti, [...] più antica documentata è la decorazione dello Statuto della Società dei notai, per la quale viene pagato nel 1382 con 8 lire e 7 soldi, anche a titolo di rimborso delle spese avute per acquisto di cinabro per la coloritura dei paragrafi dei capoversi ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] F. fu impiegato già nel 1535 a trascrivere, per 40 lire genovesi, gli Annali di Genova che l'autore A. Giustiniani, stampa e la traduzione dietro compenso di 50 (poi 60) lire annue. Non avendo ottenuto dal governo un ulteriore contributo alle forti ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] come risulta dal fatto che il padre, il quale esercitava la professione di sarto, già nell'agosto del 1691 pagava 2 lire di tassa all'arte dei sartori della città lagunare, corporazione nella quale è documentato almeno fino al 1716. A Venezia vennero ...
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BENZI, Renieri (Raynerius, Régnier)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Uomo d'affari fiorentino, figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, fratello di Baldo e Schiatta (Schiattino), iniziò intomo al 1293 la [...] fiorentina dei Franzesi; la sua doveva evidentemente essere una figura di secondo piano, se non riceveva che 67 lire annue, mentre il fratello Baldo, che rivestiva tuttavia lo stesso incarico, ne riceveva ben 200;ipotesi che sembra comprovata ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] del medesimo Lorenzo, pittore abitante a Venezia in parrocchia di S. Marina, che nel 1379 versava un contributo di 400 lire a sostegno della guerra di Chioggia contro i Genovesi (Cicogna), nonché dell'omonimo "pictor sanctorum" che il 4 giugno 1365 ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] diritti signorili dietro il pagamento di somme in denaro. Il 1° ag. 1188 vendette ai consoli di Noli il diritto di fodro per 200 lire di genovini; il 10 ag. 1192 cedette al Comune metà del castello di Segno (a controllo del golfo di Vado e oggetto di ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] conveniente. La raccolta ebbe sede nel palazzo di via Borgonuovo a Milano, acquistato dal C. nel 1884 per ben 800.000 lire, nel quale si trovavano anche gli uffici della ditta e l'abitazione della famiglia. La galleria sarà venduta in asta a Parigi ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] della Compagnia navi cisterna, con un capitale nominale di 500.000 lire, portato nel 1925 a 2.000.000, di cui era diventato e che disponeva di un capitale nominale di 150.000 lire. Immediatamente dopo l'acquisizione del controllo della Carbol il C ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...