CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] . 1918 un processo davanti al tribunale dell'XI corpo d'armata e la condanna a dieci anni di reclusione e io.000 lire di multa. In effetti egli scontò solo un anno e mezzo di segregazione nel mastio di Volterra, avendo potuto usufruire dell'amnistia ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] del 1399 a Bologna e divenuto, come si disse, membro ordinario del Collegio dei canonisti, vi tenne cattedra con uno stipendio di 400 lire, ma di nuovo, tra il 1402 e il 1403, lasciò la sua città, chiamato da Niccolò III d'Este ad insegnare, insieme ...
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GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] dei servi del 1256 risultava possedere il più alto numero di servi (153) dell'intera città, nel 1274 vendette per 8000 lire a Biagio Angelelli e Albizzo di Duglolo le sue proprietà, consistenti in alcune case poste nella parrocchia di S. Fabiano, due ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] l'anno e stipendi altissimi per tutti i componenti della compagnia - dai 1.000 zecchini veneziani (quasi 12.000 lire) per la prima attrice, Anna Fiorilli Pellandi, ai 200 per il generico primario Alberto Tessari. Estremamente favorevoli per il ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] e tante altre.
Fu uno degli artisti meglio pagati degli anni Venti - dalle 6 lire al giorno degli inizi della carriera arrivò a guadagnare cifre favolose come 1.000 lire a serata - ma elargì il suo denaro a parenti e amici bisognosi, investendo molto ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] familiare (come attesta, tra l'altro, un documento del 1272 da cui emerge come Napo, nell'acquistare per 1.200 lire un gran numero di appezzamenti posti a Turbigo, si fosse servito del denaro del D., secondo un accordo stipulato in precedenza ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] , con l'unico obbligo di versare al Tesoro regio 1.000 fiorini annui e con la remissione di un debito di 1.000 lire tornesi. Sempre dalla relazione del siniscalco di Beaucaire veniamo a sapere che, in un secondo tempo, il D. aveva aumentato le sue ...
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GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] definitivamente affermando la propria autonomia economica rispetto al padre, che nel dicembre del 1280 gli versò la somma di 700 lire di denari senesi a titolo di restituzione della dote di sua moglie Bice di Chiarimbaldo di Caccianeve. Le stime ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] è proprio il G., che, nel 1498, dichiarava di abitare nel "popolo" di S. Donato, ed era allirato per 2875 lire, contro le appena 925 lire di Lorenzo Cannicciaro e le 1750 di Luca Martini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Lira, 108; 229 ...
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BIASIO, Giovanni Antonio
Camillo Boselli
Nacque, con molta probabilità, a Brescia nel 1677. Dalla polizza d'estimo del padre, conservata nell'Archivio storico civico di Brescia, risulta che, figlio [...] regala alla Carità, vicinissima alla sua abitazione, tre quadri di Pietro Avogadro pagati, il 30 sett. 1727, 70 lire piccole): se ne potrebbe dedurre una sua partecipazione quale progettista al rifacimento della facciata (1744-45), ma i documenti ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...