LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] 1949 il L. trasformò la ditta in società per azioni Industria cadorina occhialeria F.lli Lozza, con capitale sociale di 1.200.000 lire, elevato il successivo 28 luglio a 4.800.000 e il 4 giugno 1951 a 19.200.000. Il forte aumento della produttività ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] ratifica della decisione di istituire un prestito di 30.000 lire per le questioni della Romania, altra area in cui, ancora detenuta dal marchese Enrico di Ponzone per la cifra di 1000 lire, e nel 1265 concluse con i già citati Enrico e Lanfranchino e ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] coi C. ci è ignoto. I neoeletti riconfermarono subito al padre del C. la podestaria e gli concessero un salario di 200 lire di bolognini, con i quali avrebbe dovuto provvedere anche al mantenimento di un notaio e di un giudice. La sua morte può ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] suo giudice e il suo cavaliere, li fece citare in giudizio e nonostante le proteste dei Pratesi condannare "nella testa e in mille lire ciascuno" il 28 genn. 1349.
Un anno e mezzo più tardi (13 giugno 1350), avendo saputo da un suo amico fidato della ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] il suo aiuto. L'I. riuscì a prendere contatti con il vescovo di Mariana che, a nome del Banco, gli promise 2000 lire in cambio della sua fedeltà. Tali accordi furono confermati dal nuovo governatore Salvago de Salvaghi, che l'I. accompagnò nella sua ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] l'appoggio di qualche membro del governo, riuscì a ottenere al tempo della seconda Cisalpina la pensione di 1.200 lire concessa ai parroci.
I riguardi concessi al B. in questa occasione e quelli sempre più importanti ottenuti successivamente avevano ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] Donato Graciano, di uno "stacium" a Rialto. Fra i consueti lasciti testamentari ai conventi veneziani spicca per entità quello di 100 lire di grossi per la fabbrica della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo la cui mole il C. doveva, dalla sua residenza ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] questa ferita Luigi XIV lo gratificò di un premio di 3 .000 lire, il 30 luglio. Riprese però il suo posto nell'armata nel giugno morte. Egli ottenne anche una pensione annua di 1.500 lire.
Sul finire del 1677 partecipò ancora all'assedio di Saint- ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] –, che non risultava avesse occultato preziosi, che viveva in pessime condizioni finanziarie e aggravato da un debito di 40.000 lire. La fonte di tali notizie fu individuata in un’altra donna, Rosetta Sacchi in Bergamini e nell’avvocato Antonio Bena ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] solo la prima fase del fascismo.
Il periodo si aprì con un forte smobilizzo del patrimonio immobiliare personale (per 1,5 ml di lire): tra il 1922 e il 1924, alienò l’intero palazzo di via Chiaia portato a suo tempo in dote dalla moglie; l’edificio ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...