GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] ancora a insegnare a Grenoble con una condotta del 4 ag. 1559, per tre anni e con lo stipendio di 1000 lire tornesi, il G. fu collega e competitore di António de Gouveia, propugnatore del cosiddetto mos Gallicus in opposizione alla tradizione ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] sett. 1780 decretò l'emissione di "biglietti di credito da scudi 20 ciascuno" fino alla somma di 1.500.000 di lire sarde, garantiti dalla Tesoreria e l'anno seguente pubblicò il regolamento del Monte di Cagliari, ispirato agli statuti del Monte di S ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] istanti di vita, se tale condotta integrasse gli estremi dell'usura. Certo è che nel 1311 egli aveva prestato alla Serenissima 225 lire di grossi (Besta, 1894, p. 16 n. 1), mentre, nel 1318, si era costituito garante di somme vistose per i Mazzi di ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] le operazioni il generale Massena, venne avanzata dai Francesi la richiesta di un nuovo prestito di tre milioni di lire. Infatti, poiché i commissari non lo concessero facendo presente la situazione della città, oppressa dalla fame, essi furono ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] di un’interpretazione libera da pregiudizi e ispirata ai principi dell’incivilimento (nel testamento lasciò la somma di 10.000 lire come premio all’autore di un’opera siffatta: v. Il Movimentosardo, 5 e 14 febbraio 1876, anche con la pubblicazione ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] le grandi compagnie. All'inizio del pontificato il papa chiese a suo padre di rifiutare la proposta di una rendita di 500 lire da parte del re: per quanto amico del sovrano, voleva salvaguardare il proprio onore. L'intimità fra Carlo V e U., che ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] democrazia intorno a un programma comune. Però il B. si oppose al Cavallotti, che voleva accettare un'offerta di centomila lire per la campagna elettorale, fatta da Enrico Cernuschi, da tempo residente in Francia; quindi l'insuccesso elettorale a cui ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] che formale e il contributo finanziario fornito a L. quale forma di ringraziamento per alcune notizie fornite al duca ammontavano a 36 lire.
La sua presenza a Bruxelles è l'ultima notizia conosciuta circa l'attività di L. di cui non sono noti luogo e ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] forestieri presenti in Roma in quel periodo, e a 1000 libre di provisini del senato - dalle 80 alle 100.000 lire - la somma delle offerte giornaliere, somma senza dubbio ragguardevole, non certo esuberante di fronte alle necessità del tesoro papale e ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] al Consiglio generale della città, che nel settembre, per suggerimento del Firmian, gli assegnò un compenso di 2400 lire come rimborso delle spese di edizione.
Le Continuazioni, che in 23 libri proseguono la narrazione degli eventi storici milanesi ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...