PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] luogo la sua cappellania, legando loro cinquanta ducati, e l’ospedale di S. Giovanni in Torino con mille lire piemontesi. Nominò altresì suo erede universale il giovanissimo pronipote Antonio, figlio del nipote Francesco. Le spoglie furono tumulate ...
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BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] Pierino, che attesta una notevole fioridezza economica della famiglia Bonafede (in esso si sommano legati e lasciti per un totale di 1.209 lire e 1.100 ducati d'Oro: cento ducati andavano fra l'altro a Mina, figlia del B.). Il 25 genn. 1374 Pierino ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] (Torino 1837), Pellico si ritirò nel 1838 nel loro palazzo di Torino con funzioni di bibliotecario (e stipendio annuo di 1200 lire), dopo la morte dei genitori (il fratello Luigi da alcuni anni viveva in un podere a Chieri acquistato nel 1831). In ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] ancora diciassettenne, mostrava una vocazione istintiva verso l'esperienza artistica, gli fece ottenere un assegno complessivo di 1.000 lire, emesso in due rate annuali dal Municipio di Messina, e favorì la sua partenza alla volta di Napoli nel 1874 ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] di Salma, nella giurisdizione della badia cavense, pagava nel 1470, sulle rendite di quello, una pensione di quindici ducati (lire-oro 63,75).Negli anni 1482-84 seguiva Alfonso nella guerra contro Venezia, percorrendo, in quell'occasione, l'Abruzzo ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] del liceo. Costretto a cercarsi un lavoro, venne assunto dalla compagnia di assicurazioni La Prussiana, in via del Corso, per go lire al mese. "Molto squallidi uffici - come li descrive F. M. Martini - cui si accedeva da una scaletta a chiocciola". 2 ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Fagiolambi. Dal matrimonio ricavò la ricca dote di 800 fiorini, cui la famiglia di Minga aggiunse un'integrazione di 4.067 lire nel 1282.
Se nulla si sa di preciso sulla sua formazione culturale, è certo che essa dovette seguire il canone giuridico ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] Instituta; nel 1681 passò alla lettura ordinaria. Nello stesso anno il duca lo nominò ingegnere generale con una provvisione di 175 lire mensili, compreso il compenso per i viaggi che egli avrebbe dovuto fare a Brescello: dal che si deduce che il B ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] immense ricchezze e che vi fosse assurto alla fama di nuovo Ippocrate; in realtà il suo stipendio fu modesto, appena 5 lire di grossi l'anno, mentre altri medici ne guadagnavano 9, e altrettanto modesta fu la sua fama, sicuramente inferiore a quella ...
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Scrittore, nato a Signa il 16 agosto 1889. Industriale fino a 35 anni, viaggiò molto, specie in America e in Inghilterra; tornato in patria, attende ai proprî poderi. È collaboratore, fra l'altro, del [...] che Dio sol sa (1928), prevalentemente paesistico; Calafùria (1929); e poi La carriera di Riccardo Bonòmini (1930), Cinquemila lire (1930), Mio padre (1932), Lucia (1933), Il miracolo del pane e del vino (1936), che però mostrano una pregiudizievole ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...