BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] (sotto il 10 giugno) registrano pagamenti di complessive lire otto a favore di Tommaso per iniziali dominicali (le dello stesso anno riceve due corbe, di frumento dei costo di lire sette "per parte di soa mercede per anuniniare li libri nuovi". ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] p. 124). L’insieme doveva essere realizzato secondo un modello grafico fornito dallo stesso Cambiaso per un compenso pari a cinquantasei lire di Genova (Alizeri, 1880, pp. 49 s.; Lagomarsino, 1999; Alvaro et. al., 2007). Due anni dopo (7 maggio 1572 ...
Leggi Tutto
MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] artistica, nel 1875 si iscrisse alla Reale Accademia di belle arti di Venezia, dove vinse un premio di 50 lire, riconoscimento assegnato annualmente da parte di alcune fondazioni private agli allievi più capaci nelle tre arti maggiori.
Tra gli ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] . è ricordato nel Libro di entrata e uscita, pressoché ininterrottamente, dal 1536 (il 25 luglio è registrata una sua oblazione di 7 lire e 8 soldi "per dare principio a chamare e fondamenti di detta chompagnia", c. 7r) al 1547, anche con il ruolo di ...
Leggi Tutto
AZZI, Stefano
Marco Chiarini
Miniatore, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XIV e nel primo decennio del XV, figlio di Alberto di Prendiparte A., anch'egli miniatore, come ricordano i documenti, [...] più antica documentata è la decorazione dello Statuto della Società dei notai, per la quale viene pagato nel 1382 con 8 lire e 7 soldi, anche a titolo di rimborso delle spese avute per acquisto di cinabro per la coloritura dei paragrafi dei capoversi ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] come risulta dal fatto che il padre, il quale esercitava la professione di sarto, già nell'agosto del 1691 pagava 2 lire di tassa all'arte dei sartori della città lagunare, corporazione nella quale è documentato almeno fino al 1716. A Venezia vennero ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] del medesimo Lorenzo, pittore abitante a Venezia in parrocchia di S. Marina, che nel 1379 versava un contributo di 400 lire a sostegno della guerra di Chioggia contro i Genovesi (Cicogna), nonché dell'omonimo "pictor sanctorum" che il 4 giugno 1365 ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] decorazione della cappella di S. Vincenzo in S. Domenico. Nel primo bimestre del 1479 lo stesso G. riceveva dal Comune 12 lire a conguaglio di una somma di 15 fiorini dovutagli per un'opera eseguita in una cappella "in plathea capitis montis". A ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] avrebbe insegnato al L. "la professione di incisore di musica non che a negoziare nel suddetto ramo". Il compenso era di 3 lire per ogni frontespizio inciso e di una lira, sino a divenire 2 a partire dal quinto anno, per ogni lastra completata. Il ...
Leggi Tutto
BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] direzione dei lavori di ingegneria militare in tutta la Savoia. In questa occasione il suo soldo fu portato a 75 lire mensili (aumentate a 90 lire qualche anno dopo).
Nel suo particolare settore militare il B. fu in questo periodo uno dei più validi ...
Leggi Tutto
euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...