GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] stato presente in città. In uno di questi, tenuto nella chiesa di S. Lorenzo, si dichiarò soddisfatto, per la somma di 500 lire e la concessione di una casa in città, di quanto il Comune gli doveva in seguito ai servizi prestati dal padre, appianando ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] ; mentre il G. avrebbe dovuto "concordare il trattamento regio e la cessione dei feudi [imperiali] delle Langhe mediante un milione di lire" (Carutti, pp. 175 s.).
Nel 1690, chiamato a sé il G., Vittorio Amedeo II firmò finalmente l'accordo (4 giugno ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] una vendita della sua parte di eredità paterna ancora indivisa tra i suoi fratelli al barone Sigismondo Trecchi per 180.000 lire.
Nel febbraio 1821 giunse a Torino, dove restò per una settimana circa e riuscì a incontrare Carlo Alberto in un celebre ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] con il re di Spagna e il bey di Algeri sulla base di una contribuzione annua rispettivamente di 1000 e di 300 lire. La circostanza era stata taciuta al L. al momento del contratto e gli fu comunicata solo il successivo 20 dicembre, alla scadenza ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] rilievo venne dato al fondo segreto, direttamente amministrato dal capo della polizia, la cui dotazione salì a 500 milioni di lire correnti (Senise, pp. 95 e 188). L'iniziativa del B. si volse soprattutto in due direzioni, quella, da un lato ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] del periodico, una dura condanna con sentenza del 20 apr. 1904 (diciotto mesi di reclusione e 2.000 lire di multa). Intanto egli andava precisando la sua posizione all'interno del Partito socialista italiano, dichiarandosi nell'imminenza del ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] con Giacomo Amirati per lavori non eseguiti in una vigna di Uzano. Nel 1281 era "tassato" per un imponibile di 1606 lire, secondo una testimonianza raccolta dal Mazzuchelli (p. 379, n. 15). La fama e la ricchezza consentirono perciò sempre al B. vita ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] del Fascio operaio (23 giugno 1886); il C. fu condannato a venti giorni di carcere la prima volta, a tre mesi e a 300 lire di multa la seconda.
Le azioni giudiziarie scompaginarono il P. O. I. che si ricostituì ad Alessandria, ma misero in,evidenza l ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] la direzione della repressione.
Da podestà, il 10 marzo Parini promosse un prestito obbligazionario di un miliardo di lire (noto come 'prestito Parini'), lanciando una sottoscrizione denominata 'Città di Milano', che superò rapidamente la pur ingente ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] a Borgomanero; il G. ricambiò il favore facendo da relatore del progetto di legge per un prestito di 40 milioni di lire che avrebbe dovuto dare ulteriore impulso alla politica finanziaria espansiva del primo ministro. Si stabilì così tra i due un ...
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euromilione
s. m. Milione di euro. ◆ I finanziamenti al «Popolo d’Italia» da parte della Comit aumentano quando il fascismo è al potere. «Un primo finanziamento sicuro - scrive [Giorgio] Fabre - risale al 26 gennaio 1924, altro periodo di...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...