Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] poesia trovadorica ma si sviluppò su propri canoni e motivi vivaci e rifiniti. Passando in vari gradi dal popolaresco al cortese, si notano le liriche del Kürenberger, di D. von Aist e della triade rappresentata da H. von Morungen, R. von Hagenau e W ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] situazioni proprie della poesia trovadorica, assottigliandosi a stillare le raffinatezze dell'amor cortese col frasario, con le immagini, coi paragoni di codesta lirica. Mentre nell'Italia settentrionale una schiera non scarsa di rimatori, tra i ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Fitzmaurice Kelly, di K. Pfandl (periodo aureo), di Alonso Cortés e la compendiosa, schematica e bibliograficamente ricca Historia de la Millán de la Cogolla nella Rioja, nel sec. XI.
Lirica musicale in lingua volgare nel Medioevo. - Durante i secoli ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] le fazioni e le gare di dominio, regnò nella città "cortesia e valore"; e vivo era pure presso molti il ricordo del Zingarelli, Il Canzoniere di D., in Lectura Dantis, cit.; G. Zonta, La lirica di D., in Giornale stor. d. lett. ital., suppl. nn. 19- ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] che si abbrucino i libri sacri in volgare. In tale ambiente morale e religioso sfioriscono e muoiono i motivi cortesi della lirica occitanica. La poesia, con Guillem de Cervera e Cerverí de Gerona, piega ad argomenti didattici e morali, si chiude ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] al protettore romano G.F. Ginetti, va inserito nell'alveo della lirica giovanile del M., debitrice del marinismo di Achillini. Pure condotta nei pittore Le Brun e con una lettera introduttiva "Al cortese lettore", in cui il M. entrava nel merito ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] gentiluomo... buono e da bene letterato, virtuoso, cortese, affabile, liberale, osservator degli amici fin dopo morti poesie d'amore e tra i poeti della Controriforma per le liriche di ispirazione religiosa. Tale sincretismo culturale, se da un ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] Sica, Salerno 1989.
Fonti e Bibl.: M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979 -1557), Napoli 1983, I, pp. 195 s.; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in ...
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saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento in cui la si incontra, o quando si...