Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] » (1992 in D. Reid, Il tao della salute, del sesso e della longevità); tzu < cinese cí «genere poetico della lirica arcaica cinese», propr. «testo; espressione» (1950 in «L’Italia che scrive»); wing chun < cinese wǒng chūn «tipo di kung ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] più svariati della lingua in sede artistica e in aree affini, come per es. il teatro musicale (dal melodramma all'opera lirica) e non musicale, le canzoni, il cinema e attraverso i grandi mezzi di comunicazione. Se la lingua del teatro utilizza ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di scrittura e che tutti si rivolgono a una molteplicità di lettori. Solo il requisito 4 discrimina, dal nostro punto di vista, una lirica di Eugenio Montale o un romanzo di Umberto Eco (1C, 2C, 3C, 4C) da tipologie testuali ben più umili e anguste ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] vescovo Grimaldesco di Iesi (Salva lo vescovo senato «salva, o Dio, il vescovo esinate», ovvero di Iesi).
Il primo reperto lirico in volgare, di recente acquisizione, è la canzone anonima Quando eu stava in le tu cathene, composta fra il 1180-1190 ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] in Russia attraverso la mediazione della corte di Dresda nel 1730.
Il predominio dell’italiano come lingua dell’opera lirica durò fino al nazionalismo romantico, quando si scrissero libretti in tutte le lingue e diventarono comuni le traduzioni ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] generi letterari per i quali il dialetto si è, come dire, specializzato: il fatto che il siciliano abbia un uso soprattutto lirico non è certo senza rapporto con la sua omogeneità. Ciò significa anche che il controllo, il potere di orientamento, del ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] essere stata composta.
A questa letteratura, che ha elementi lirici sospesi in una ricerca di motivi morali, si affianca una vita quotidiana e nella fantasia fiabesca. Un fiorire di lirica erotica nella XIX dinastia ha verisimilmente questa origine: ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si avvicinano. Nel dialogo, hanno un sapore tipicamente melodrammatico le formule auliche adoperate per evenienze ricorrenti, nell’opera lirica o anche nell’esperienza comune: ti so grado ‘ti ringrazio’, fa’ core ‘coraggio’, mi sveni ‘mi uccidi’ (Un ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] 'ultimo mezzo secolo, che tende, nel suo complesso, a immettere la realtà quotidiana, scarna ed essenziale, anche nella lirica di più alto respiro ("Addii, fischi nel buio, cenni, tosse / e sportelli abbassati...", di Montale). La presenza letteraria ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...