CETOBRIGA
J. M. Bairrao Oleiro
Antica città del Portogallo. Riferimenti a C. si trovano in Tolomeo, in Marciano di Eraclea, nell'Itinerarium di Antonino e nell'Anonimo di Ravenna. Il problema della [...] , El culto a Mithras en la Península Ibérica, Madrid 1948; E. Jalhay, Franz Cumont e o baixo-relevo mitraico de Troia (Setubal), Lisbona 1948; A. García y Bellido, Esculturas romanas de España y Portugal, Madrid 1949; F. Castelo Branco, O problema de ...
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Pittore (Budapest 1897 - Parigi 1985). A Budapest frequentò l'accademia e fu allievo di J. Rippl-Rönai; dopo i soggiorni in Germania e in Italia, nel 1925 si stabilì a Parigi dove conobbe M. H. Vieira [...] ; e dei Banchetti, 1948-52) giunse a un sobrio astrattismo dalle gamme cromatiche chiare e raffinate che trovò piena espressione nella tecnica del guazzo. A Lisbona la fondazione Szenes-Vieira da Silva (1994) ospita circa 1500 opere dei due artisti. ...
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VIEIRA DA SILVA, Maria Helena (App. III, ii, p. 1093)
Simona Ciofetta
) Pittrice portoghese naturalizzata francese nel 1956, morta a Parigi il 6 marzo 1992. Ha trovato a partire dagli anni Settanta nuovi [...] e in altre città europee. Il Museu da Fundação Arpad Szenes-Vieira da Silva, istituito nel 1990 a Lisbona, raccoglie un importante gruppo di opere dell'artista e del marito A. Szenes (1897-1985). Vedi tav. f.t.
Bibl.: J. Lassaigne, G. Weelen, Vieira ...
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Scultore (Siena 1644 - Roma 1725). Allievo del fratello Giovanni Antonio (n. forse a Volterra prima del 1644 - m. dopo il 1706), si perfezionò successivamente a Roma dove collaborò anche con M. Caffà e [...] mostrò nelle opere più tarde un più accentuato gusto per i ritmi cadenzati e classicheggianti (La morte di Cleopatra, Lisbona, giardini dell'Ospedale) in parte ripresi dal nipote Bartolomeo (n. Siena - m. 1749) figlio di Giovanni Antonio, che scolpì ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] Aveva già una certa notorietà, tanto che nel 1752 fu invitato da Gian Carlo Sicinio Galli Bibiena a seguirlo a Lisbona ove era stato chiamato ad allestire alcuni teatri di corte.
Incoraggiato dal padre, partì per il Portogallo imbarcandosi da Genova ...
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Architetto (Messina 1678 - Madrid 1736). Allievo a Roma di C. Fontana, si occupò dapprima di architettura teatrale e di scenografia. Assunto al servizio di Vittorio Amedeo II, come primo architetto civile [...] (iniziata nel 1717) ecc. Fu in Portogallo (1719-20), dove progettò la cattedrale, il patriarcato e la canonica di Lisbona. Tornato a Torino attese alla facciata di palazzo Madama (1718-21), alla decorazione della Venaria e di Rivoli, alla costruzione ...
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Alcobaça, Abbazia di
M. L. Real
Monastero cistercense dell'Estremadura (distr. di Leiria in Portogallo), fondato presso i fiumi Alcoa e Baça, dai quali prende il nome.
L'abbazia di A. costituisce un [...] da pregevoli opere di oreficeria che un tempo appartennero al monastero e oggi si trovano nel Mus. Nac. de Arte Antiga di Lisbona. Di particolare importanza i due calici di argento dorato del sec. 12°, uno dei quali fu offerto dalla regina Dulce. Di ...
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Scultore (Porto 1588 - Madrid 1683), può essere considerato il tramite tra la grande tradizione scultoria di Valladolid, dove probabilmente studiò, e quella della capitale spagnola, dove si stabilì nel [...] datata (1624) è un S. Ignazio per i gesuiti di Alcalá de Henares; intorno al 1632 eseguì la Vergine del Rosario (Lisbona, S. Domingos de Benfica), dai toni teneri e profondamente umani. Autore del grandioso S. Bruno che contempla la Croce per la ...
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BALSA
J. M. Bairrão Oleiro
Città della Lusitania meridionale, nel Conventus Pacensis, probabilmente di origine pre-romana. Era una città stipendiaria e si trovava tra Baesuris (Castro Marim) e Ossonoba [...] de Aragão, Relatório sobre o cemiterio romano descoberto proximo de Tavira em Maio de 1868, Lisbona 1868; Hübner, Notícias archeologicas de Portugal, Lisbona 1871; id., Monumentos de Balsa (perto de Tavira), in Revista Archeologica e Historica, I ...
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Pittore (Firenze 1560 - Madrid 1608), allievo di B. Ammannati. Lavorò alla cupola del duomo di Firenze insieme a F. Zuccari col quale si recò prima a Roma, poi (1585) in Spagna, dove (noto col nome di [...] a Madrid, il C. unisce una forte vena personale in opere quali la Morte di s. Francesco del 1593 (Mus. di Lisbona), la Deposizione, 1595, e l'Ultima Cena, 1605 (ambedue al Prado), caratterizzate da una schietta semplicità di visione, e ancora quali ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...