LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] metodi statistici allo studio di virus e batteriofagi.
Nel giugno 1940, con l'occupazione tedesca di Parigi, raggiunse avventurosamente Lisbona da dove si imbarcò per gli Stati Uniti, e giunse a New York il 12 settembre.
Nel chiedere la cittadinanza ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] , fu replicato nell'autunno del medesimo anno al teatro Morlacchi di Perugia e il 2 febbr. 1891 al S. Carlos di Lisbona, con la direzione di L. Mancinelli. La rappresentazione romana, di cui fa menzione lo stesso G. Puccini in una lettera indirizzata ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] dell’Assedio di Calais di Donizetti al San Carlo di Napoli; nel 1840-41 è documentata al São Carlos di Lisbona, nell’estate 1844 a Cremona e Vicenza. Dal primo matrimonio erano nati quattro figli: Clotilde, apprezzato soprano (sposata Thorne, spesso ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] del Maestro delle Sentenze in un volume, in tutto otto; Lisbona, Archivo Nac. da Torre do Tombo) commessa da re Giovanni ); Lione, Cattedrale: Messale di Thomas James (firmato); Lisbona, Archivio di Stato: Bibbia de los Jeronymos, Magister ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] ), pp. 120-132. Discussa è anche l'attribuzione al C. del manoscritto dell'Archivio di Stato di Firenze Della corte di Spagna. Di Lisbona. Della Haya in Holanda, pubblicato in parte da A. De Gubernatis e in parte da G. Sgrilli. Si tratta in ambedue i ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] e ampliamenti di varie rappresentanze d'Italia all'estero: Copenaghen, Stoccolma, Aja, Sofia, Istanbul, Oslo, Salonicco, Nizza, Lisbona, Madrid, Bruxelles, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Londra, ecc." (Biancale, 1932). A questo gruppo di opere si ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] al palazzo-convento di Mafra e alla cattedrale di évora.
Presumibilmente nel 1731, anno dell'arrivo a Lisbona del bozzetto di Agostino Masucci per l'Incoronazione della Vergine destinata al transetto destro della chiesa di Mafra, che non era piaciuto ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] 'estero, perdurando nei confronti della C. l'ostracismo da parte delle direzioni dei teatri italiani. Nel 1907 fu a Lisbona, Marsiglia, Bucarest e Parigi, dove tra l'altro incise alcuni dischi per la Pathé; apparve saltuariamente a Firenze, Trieste ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] al suo servizio. Il re chiese ripetutamente il richiamo del nunzio e alla fine del novembre 1539 il C. lasciò Lisbona, non senza aver sollecitato più volte nel corso della nunziatura l'invio di prelati portoghesi al concilio.Rientrato a Roma, il ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] in Toscana, in Germania e nel regno di Polonia per conto di Urbano VI (confondendo Urbano V con Urbano VI). Marco di Lisbona, nel 1586, riprende il passo quasi parola per parola, senza citarne la fonte. Il Wadding, nell'edizione del 1637, fa da eco ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...