GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] arti di Palermo, s. 3, XIV (1926); P.F. Kehr, Italia pontificia, VIII, Berolini 1935, p. 453; The letters of Arnulf of Lisieux, a cura di F. Barlow, London 1939, ad ind.; A. Gallo, Il Codice diplomatico normanno di Aversa, Napoli 1948, pp. 242-244.
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] come vescovo legittimo della diocesi normanna.
Nel 1434 il C. si recò di nuovo a Basilea insieme al vescovo di Lisieux, come ambasciatore del re d'Inghilterra per i possessi francesi. In questo modo Enrico VI cercava di far riconoscere implicitamente ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] ; al re resero omaggio, oltre a lui, altri due vescovi di Normandia, quello di Bayeux, Zanone Castiglioni, e quello di Lisieux, Tommaso Basin.
Il disagio del C. nei rapporti con le nuove autorità, e probabilmente la diffidenza di queste verso di lui ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] , era canonico e tesoriere a Laon, e titolare di altri cinque canonicati con prebenda (a York, a Parigi, ad Arras, a Lisieux ed ad Anagni), di un priorato e di molti altri benefici specialmente in Campagna. Nell'ottobre del 1295, se non prima, era ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] di s. Veronica Giuliani, ma vi aggiunge un'immedesimazione allo stato infantile che la avvicina ancora alla contemporanea Teresa di Lisieux e che si esprime nella perenne qualifica di "figlia" che si autoattribuisce e in cui esprime il dolore della ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Holtzmann, Papsturkunden in England,II,Berlin 1935-1936, pp. 177 ss.; III, Göttingen 1952, pp. 166 ss.; Theletters of Arnulf of Lisieux, a cura di F. Barlow, London 1939, pp. 2 ss.; Romualdo Salernitano, Chronicon, in Rerum Ital. Script., 2 ed., VII ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e dei certosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais, Arnolfo di Lisieux, Giovanni di Salisbury.
Verso la metà dell'anno 1161 A. III rientrò in Roma perché il senato, rinnovato da qualche mese ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] destinato a protrarsi nel tempo. Nel luglio 1937 fu nuovamente in Francia come delegato pontificio per la consacrazione a Lisieux della basilica dedicata a s. Teresa, sostando anche a Parigi, accolto con il massimo onore dai ministri del governo ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] II fu ben accolta. Ludovico il Pio decise di inviare a Roma, verosimilmente insieme con l'ambasciata bizantina, il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo che gli inviati greci e franchi ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] del suo tempo e con molti personaggi eminenti, tra cui il cancelliere di Luigi VII, Ugo di Champfleury, e Arnolfo di Lisieux.
Durante la sua ventennale attività G. fu uno dei più attivi membri della Curia ed ebbe una chiara visione della dignità del ...
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unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...