PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] ; Matteo Noris; partitura Ibid., It. IV, 441; attribuita a Pagliardi da Ivanovich, 1681, p. 441).
La prefazione dello stampatore al Lisimaco rimanda all’autore del Caligula: «Avrai la musica di chi già nel Caligola con la delicatezza delle sue note s ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] la ricostruzione della città col nome di Ilion e la costruzione del tempio di Atena (Strabo, xiii, 1, 26). Con la caduta di Lisimaco (281 a. C.) T. cadde sotto i Seleucidi, poi dopo la battaglia di Apamea (188 a. C.), vi giunse un console romano che ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, "Ιλιον; Troia, Ilium)
Goffredo BENDINELLI
Doro LEVI
Salvatore BATTAGLIA
La regione nord-occidentale dell'Asia Minore e di quella parte dell'Asia Minore che si chiamò poi Eolide, dominata [...] di mura, e ricostruendo in marmo il tempio di Atena Ilia, munito di una nuova statua della dea. Ma alla caduta di Lisimaco (nel 281) le mura della città risorta vennero abbattute. La città stessa passa quindi in dominio dei Seleucidi, sotto i quali ...
Leggi Tutto
PYRGOTELES (Πυργοτέλην, Pyrgoteles)
L. Guerrini
1°. - Incisore della fine del IV sec. a. C., il solo al quale, come riporta Plinio (Nat. hist., vii, 125), Alessandro Magno avesse affidato l'incarico [...] riflesso dello stile di P. nelle teste di Alessandro che figurano o sul medaglione di Abukir (Dressel), o sui tetradracmi di Lisimaco (Furtwängler, Thiersch).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. der griech. Künstle, 2a ed., Stoccarda 1889, II, pp. 320 e 428; A ...
Leggi Tutto
IMBRO (gr. "Ιμβρος, turco Imroz: A. T., 90)
Camillo MANFRONI
* F. G.- Nicola TURCHI
Isola dell'Egeo appartenente alla Turchia (vilâyet di Çanakkale), situata poco a nord dell'imbocco dei Dardanelli. [...] Lemno cleruchie ateniesi, e per quanto più volte si ribellasse e in epoca ellenistica fosse spesso tolta ad Atene (occupazione di Lisimaco nel 207, nel 202 di Filippo V) fu ogni volta ricondotta a dividere le sorti della capitale dell'Attica. Attici ...
Leggi Tutto
SOSTENE (Σωσϑένης, Sosthĕnes)
Piero Treves
Secondo l'opinione comune, che poggia su una notizia di Giustino (XXIV, 5, 12), S. fu un alto dignitario macedone, che, nel 279 a. C., dopo la morte di Tolomeo [...] l'invasione di Belgio e di Brenno. Non è punto sicuro, d'altronde, che S. fosse, come pure fu sostenuto, uno stratego di Lisimaco, devoto alla sua dinastia.
Bibl.: K. J. Beloch, Griech. Gesch., IV, i, Berlino 1925, p. 560; IV, ii, ivi 1927, pp. 119 ...
Leggi Tutto
Fiorente e antichissima città, menzionata già da Omero, situata sulla costa di Tracia, precisamente su una penisoletta della piccola laguna Stentoride, presso la foce del fiume Ebro, e perciò in possesso [...] in proprio nome, almeno per quanto riguarda le monete d'argento. In essa però vengono battute ancora monete a nome di Lisimaco; nel 190 ritrova la sua libertà per merito di Roma. Nelle vicinanze della città era situata la grotta Ceritica, dedicata a ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , re di Macedonia era suo figlio, Antigono Gonata. L'intervallo era stato agitatissimo. Due re s'erano succeduti sul trono, Lisimaco di Tracia e Tolomeo Cerauno; per due anni la Macedonia era stata retta a repubblica, e aveva nel frattempo patita un ...
Leggi Tutto
Città dell'Anatolia, sul Mar Nero, sulle rive del piccolo fiume Acheronte e a 2 km. dalla foce di un altro breve corso d'acqua, l'antico Lycus (oggi chiamato Qizilgiq Su), con piccolo porto. La maggior [...] pesca: testimone di ricchezza è la copiosa monetazione d'argento uscita dalla sua zecca. Dopo Alessandro Magno fu presa e occupata da Lisimaco di Tracia, che ne fece la principale base d'operazione nell'Asia Minore contro Antigono: dopo la morte di ...
Leggi Tutto
TEO (Τέωσ, Τήιος, Teus)
Arnaldo Momigliano
Città greca della costa dell'Asia llinore, forse di origine pregreca (come indicano il nome e talune tradizioni), ma abitata in età storica da Ionî. Le leggende [...] ad Antigono Monoftalmo, che circa il 304 progettò un sinecismo fra Teo e Lebedo non realizzato. Nel 302 apriva le porte a Lisimaco; quindi seleucidica; prima del 218 pergamena; forse dal 205, certo dal 193 di nuovo seleucidica, negli anni in cui, con ...
Leggi Tutto
lisimachia
lisimàchia s. f. [lat. scient. Lysimachia, nome di genere, dal lat. lysimachia, che è dal gr. λυσιμάχ(ε)ιον, nome di una pianta]. – Genere di piante cosmopolite della famiglia primulacee, con circa 200 specie erbacee, perenni o...
maestrato
s. m. [dal lat. magistratus -us (v. magistrato), rifatto su maestro1 (lat. magister)]. – Forma ant. per magistrato, sia come persona che copre una carica pubblica, sia come carica o magistratura: l’imperio si dice de’ maggiori m.,...