La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] per la sua importanza strategica, l’isola viene utilizzata come base per la flotta della seconda Lega ateniese e poi da Lisimaco di Tracia, dai Tolemei, dai Seleucidi e dai Macedoni.
Nel periodo romano il santuario suscitò l’interesse dei Romani per ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] militarmente, politicamente e culturalmente più sensibile, confinando a sud con l’Egitto, a nord in origine con i domini di Lisimaco, poi con il regno di Pergamo; il Mediterraneo, su cui la S. si affacciava con ottimi porti, offriva l’opportunità ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] secondo una democrazia militare, che fanno la loro apparizione nella storia, lottando, contro Alessandro Magno e contro Lisimaco. Gli stessi avvenimenti che marcano l'affermarsi della dominazione macedone sino alle bocche del Danubio, mettono i Geto ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. III, p. 219 e S 1970, p. 289)
A. Bammer
Nei dintorni della città i più antichi siti archeologici risalgono all'Età del Bronzo. Si tratta di monticoli [...] con i cassettoni a rilievo e un sarcofago. Sempre da E. provengono: una straordinaria testa interpretata come ritratto di Lisimaco; un'erma individuata come ritratto d'un principe ellenistico; un fregio, raffigurante la battaglia con i Galati, che fu ...
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PRAXIAS, 3° (v. vol. VI, p. 431)
F. Croissant
Come si è a lungo supposto, è con ogni probabilità con questo P. che si deve identificare lo scultore ateniese di cui riferisce Pausania (X, 19, 4), il quale [...] . VI, s.v. Praxias, 4 la cui attività non è documentata prima del terzo quarto del IV sec. a.C., mentre il figlio di Lisimaco sembra fosse già ben conosciuto in Attica intorno al 370 a.C. A ogni modo, qualsiasi fosse la sua età all'inizio dei lavori ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] de’ Medici. Un’altra opera di carattere eroico, Il Lisimaco (dramma di Giacomo Sinibaldi), fu data nel febbraio 1681 , Firenze 1685, Genova 1688, Livorno 1692, Ferrara 1693), Il Lisimaco (Perugia 1682, Napoli 1683, Pisa 1687, Firenze 1690, Ferrara ...
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TIRANNI
Gaetano De Sanctis.
. Col nome tiranno (τύραννος, lat. tyrannus), d'origine probabilmente anatolica, d'etimologia incerta, i Greci designano, contrapponendoli all'antica monarchia legittima, [...] Eraclea Pontica, Clearco fondò una tirannide che si mantenne per oltre settant'anni (364-63, 289-82) fino ai tempi di Lisimaco e che difese efficacemente in quella remota regione la causa dell'ellenismo. Famoso è anche Ermia, il tiranno di Atarneo e ...
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SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] costruito da Filippo iii Arrideo e Alessandro iv, per celebrare (secondo la testimonianza di trovamenti epigrafici) il culto di Lisimaco, per le benemerenze da lui acquisite nella lotta contro i pirati che imperversavano in quest'angolo di Egeo. Ma ...
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Nata da questo e dalla seleucidica Apame, fu fidanzata ancor fanciulla, non molto prima del 258 a. C., col principe ereditario d'Egitto, il futuro Tolomeo III. Questo precoce fidanzamento politico costituiva [...] nel 222-21, tuttavia Tolomeo IV non può essere lavato dalla taccia d'aver fatto o lasciato assassinare, con lo zio Lisimaco e il fratello Magas, la propria madre, nel timore che questa, assai influente, volesse assicurare il potere all'altro figlio ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] o servivano per anelli. I più antichi cammei databili sono stati rinvenuti in alcune tombe della Crimea, contenenti monete di Lisimaco e dei suoi successori, e suppellettili che non possono risalire oltre l'inizio del sec. III a. C.
I caratteri ...
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lisimachia
lisimàchia s. f. [lat. scient. Lysimachia, nome di genere, dal lat. lysimachia, che è dal gr. λυσιμάχ(ε)ιον, nome di una pianta]. – Genere di piante cosmopolite della famiglia primulacee, con circa 200 specie erbacee, perenni o...
maestrato
s. m. [dal lat. magistratus -us (v. magistrato), rifatto su maestro1 (lat. magister)]. – Forma ant. per magistrato, sia come persona che copre una carica pubblica, sia come carica o magistratura: l’imperio si dice de’ maggiori m.,...