Commedia (411 a. C.) del commediografo greco Aristofane (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), rappresentata nelle Lenee, per mezzo di Callistrato.
Approfondimento da Aristofane di Ettore Romagnoli (Enciclopedia [...] convinto oramai che sugli uomini c'era da far poco conto, affida la sua causa a una donna, Lisistrata (nome che significa la "Scioglieserciti").
Lisistrata, dunque, fa appello a tutte le donne di Grecia. Le fa radunare di buon mattino, e partecipa ad ...
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Corodidascalo ateniese della commedia attica antica (5º sec. a. C.). Aristofane (che poi si valse della sua opera per gli Uccelli e la Lisistrata) fece rappresentare sotto il nome di C. le sue prime commedie [...] (Banchettanti, Babilonesi e Acarnesi) ...
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MANFREDI, Saturnino, detto Nino
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 21 marzo 1921. Laureatosi in legge, si è diplomato all'Accademia d'arte drammatica [...] da ricordare, nel 1959, L'impiegato di G. Puccini), commedia musicale, televisione. Dopo i successi ottenuti con Un trapezio per Lisistrata (1959) e Rugantino (1963), con D. Scala e P. Panelli animò lo spettacolo televisivo Canzonissima (1959); e qui ...
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Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] gl'impostori e i profittatori che imperversano ad Atene. Ma le allusioni più strettamente politiche vi sono scarse; e così nella Lisistrata (del 411, di due anni cioè dopo il disastro di Sicilia), in cui è ripreso con altro spirito il problema della ...
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Harrison, Tony
Giuliana Scudder
Poeta e drammaturgo inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 30 aprile 1937. Di famiglia povera, ha frequentato con una borsa di studio la Leeds Grammar School. Dopo la laurea [...] di scrittore e traduttore per il teatro: Aikin Mata (in collab. con J. Simmons, 1965), adattamento della Lisistrata di Aristofane alla situazione africana; Le misanthrope, allestito nel 1973, ambientato nella Francia di De Gaulle; Phaedra Britannica ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] in televisione si diradarono. In teatro invece continuò la collaborazione con G & G con Mai di sabato signora Lisistrata (1971), Niente sesso siamo inglesi (1972), Aggiungi un posto a tavola (1974) e Accendiamo la lampada (1979), nel quale ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] di molti spettacoli, tra i quali: Il kibbutz di Montanelli, La campana della tentazioni (commedia di Mosca liberamente tratta da Lisistrata di Aristofane) e La cena della beffe di S. Benelli nel 1961; La fiaccola sotto il moggio di G. D'Annunzio ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] Giulio. Nel 1958 G&G diventarono produttori, oltre che autori e registi, con lo spettacolo Un trapezio per Lisistrata, ispirato all'attualità della guerra fredda, con P. Panelli nei panni del russo Dimitrione, M. Carotenuto in quelli dell ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] verso gli SUA, e La levatrice (1971) verso il governo di Bonn e il considerato fasullo miracolo economico tedesco; infine Lisistrata e la Nato (1977). Al t.-documento appartiene anche H. Kipphardt con Il caso J.R. Oppenheimer (1964), Joel Brand ...
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