BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di [...] , 19-29 aprile 1865; Il Giornale della Marina, 1865, passim. Cfr. anche C. Manfredi, La spedizione sarda in Crimea nel 1855-56, Roma 1956, pp. 20, 294; M. Gabriele, La politica navale italiana dall'Unità alla vigilia di Lissa, Milano 1958, passim. ...
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ANGUISSOLA, Amilcare
Mariano Gabriele
Nacque a Napoli il 25 febbr. 1820, da nobile famiglia insignita del titolo comitale e originaria dell'Emilia. Guardiamarina nel 1837, partecipò come ufficiale in [...] I, Roma 1886, pp. 226-229; A. V. Vecchi, Storia generale della marina militare, II, Firenze 1892, pp. 492 s.; D. Guerrini, Lissa, I, Torino 1907, pp. 181-190; F. Leva, Storia delle campagne oceaniche della R. Marina italiana, I, Roma 1936, pp. 44-50 ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] arti di Roma fu l'occasione per la sua prima comparsa pubblica di rilievo con il grande dipinto ad olio La "Palestro" a Lissa che, per il soggetto, fu acquistato dall'Accadernia navale di Livorno. Nel 1885 e nel 1886, con la Società degli amatori e ...
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FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] un presunto attentato che doveva aver luogo a Pola in occasione della celebrazione della vittoria austriaca di Lissa. Negli anni successivi questo contraddittorio personaggio si isolò del tutto dalla politica, soggiornando alternativamente in Istria ...
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Vittorio Emanuele II re d’Italia
Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo-Lorena di Toscana (Torino 1820 - Roma 1878). Ricevette un’educazione improntata ai più rigidi principi assolutisti. [...] compromesso e produsse una sovrapposizione di ruoli e responsabilità che contribuì a determinare le disastrose sconfitte di Custoza e di Lissa. La volontà di controllare e dirigere la politica estera del paese toccò il suo acme nel 1870, quando cercò ...
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ARMINJON, Vittorio
Mariano Gabriele
Nato a Chambéry il 9 ott. 1830, da Mattia ed Enrichetta Dupuy, entrò giovanissimo (1842) nella Regia Scuola di Marina di Genova, dalla quale uscì guardiamarina di [...] febbraio 1897; F. Leva, Storia delle campagne oceaniche della R. Marina, vol. I, Roma 1936, pp. 60-86; M. Gabriele, La politica navale italiana dall'Unità alla vigilia di Lissa, Milano 1958, pp. 318-20; Encicl. militare, vol. I, Milano 1927, p. 709. ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] di medie dimensioni in grado di competere con i tipi esistenti presso le diverse potenze europee. Infatti dopo la battaglia di Lissa la marina si era assai poco sviluppata, e aveva in servizio vecchie navi che avrebbero potuto essere colate a picco ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] al 1870, I, Roma 386, pp. 94, 104 s., 109, 111 ss., 118, 120 s., 124 s., 126-31; D. Guerrini, Come ci avviammo a Lissa, I, Torino 1907, pp. 121, 159-63; S. Romiti, Le marine milit. ital. nel Risorgimento (1748-1861), Roma 1950, pp. 82, 87 s., 134 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] nazioni europee che ispira il suo scritto Di chi la colpa?, apparso sul «Politecnico» all’indomani della sconfitta di Lissa e che ritrova nell’arretratezza culturale del giovane Stato unitario la ragione profonda delle disfatte patite nel corso della ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] nave da guerra per poter mettere al servizio della Marina le sue vaste conoscenze. La notizia della sconfitta di Lissa lo raggiunse a Bologna mentre stava per raggiungere il quartier generale, incaricato di una missione di fiducia del ministro della ...
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lissa2
lissa2 s. f. [dal gr. λύσσα, con tutti e due i sign.]. – 1. In medicina, termine raro per rabbia. 2. In patologia veterinaria, formazione bollosa semitrasparente, che poi si trasforma in una grossa pustola, situata sulla faccia inferiore...