VACCARO, Giorgio
Francesco Bonini
VACCARO, Giorgio. – Nacque il 12 ottobre 1892 a San Marzanotto d’Asti, luogo di residenza della madre, Teresa Vallegiani, una ‘agiata’ signora che aveva anche pubblicato [...] Forcellese, 2013, p. 111).
Defenestrato Renato Ricci dall’Opera nazionale balilla, ricondotta nella nuova Gioventù italiana del littorio, fu unificato e accentrato sotto l’autorità di Starace anche tutto il sistema sportivo: conseguentemente il ruolo ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] si servì per tentare, invano, nel 1927, di dar vita a un nuovo «contraltare» della Comit, sotto forma di Banca del littorio, progettando di incorporarvi, oltre alla disastrata Banca del Sud, anche la Banca nazionale di credito e il Banco di Roma.
Il ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] all'ara di Cesare, dopo essersi adoperato, su una esplicita richiesta di L. Federzoni, per la ricostruzione del fascio littorio, assunto come insegna dal Partito nazionale fascista, e dando inizio a quella attiva trasposizione dell'idea di Roma e ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] , Storia della Repubblica di Salò, Torino 1962, pp. 757, 779, 936, 1037, 1039; M. Addis Saba, Gioventù italiana del littorio. La stampa dei giovani nella guerra fascista, Milano 1973, pp. 93, 117; Ph.V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] Consiglio nazionale del PNF. All'impegno nella Corporazione seguì quello di rettore dell'Accademia della Gioventù italiana del littorio, che nelle sue intenzioni avrebbe potuto permettergli di mettere in pratica le sue idee sull'educazione. Partecipò ...
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RANIERI, Remo
Claudio Besana
RANIERI, Remo. – Nacque a Toccalmatto di Fontanellato, presso Parma, il 30 ottobre 1894 in una famiglia di piccoli imprenditori attivi in campo caseario.
Il padre, Luigi [...] pp. 48-62); G. Tonelli, La Fidenza del Ventennio, storia, vicende, personaggi, Parma 2013; F. Sicuri, Gli anni del littorio. Il regime fascista a Parma dalle leggi eccezionali alla guerra d’Etiopia: 1925-1936, Fidenza 2014. Le notizie sulle attività ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] , attraverso la ricostruzione minuziosa delle cronache e degli avvenimenti che ridisegnarono il volto della capitale nel ventennio littorio, delineò il quadro culturale di un’epoca dal punto di vista architettonico-urbanistico. La denuncia dei danni ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] piazza sul viale Castro Pretorio, la definizione di piazza S. Bernardo con l’imbocco della nuova via Barberini e prefigurò la Mole littoria da erigersi all’interno del nuovo centro cittadino. Tra il 1925 e il 1927 portò a termine lungo via Veneto la ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] commissione superiore della stampa, del direttorio nazionale del sindacato scrittori e della commissione di lettura della Libreria del Littorio; fu poi console della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale.
Il C. (che si era anche sposato, a ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] che per quella del lettore, al grande passato d'Italia", rinnovata ormai "nel suo spirito nazionale sotto il segno romano del Fascio littorio".
Nel 1921 il D. compì, in compagnia di A. Maiuri, un viaggio in Caria, spinto dal desiderio di impostare le ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littore
littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati e...