TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] totale aderenza alla terra.
Terragni partecipò ai grandi concorsi romani del 1934 e del 1937 per la realizzazione del palazzo del Littorio e nel 1938 al concorso per il palazzo dei Congressi all’E42. Dei progetti per il primo grado del palazzo del ...
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SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] 1939 improntò il progetto per la palestra dell’Opera nazionale balilla di Osimo al più cristallino stile razional-littorio, vicino per ispirazione alla casa dei Cavalieri di Colombo realizzata da Ernesto Bruno Lapadula sul lungotevere Flaminio. Nello ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] il palazzo dell'Economia provinciale di Ragusa, ibid., XIII (1934), 8, pp. 476-479; Progetto per il palazzo delle Poste e casa del Littorio a Noto, ibid., XIV (1935), 12, pp. 668 ss.; M. Piacentini. Recenti opere di F. F., ibid., XVIII (1939), 10, pp ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] modo adeguato alla "stifistica razionalista" (Relazione dell'arch. Adolfo Coppedè ... progetto presentato al Concorso per il Palazzo del Littorio e della Mostra della Rivoluzione, Roma anno XII: in Architettura, XIII [1934], pp. 122 s.); repentina ...
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MASCHERINI, Marcello
Cristina Beltrami
– Figlio di Maria Luigia Mascarin, nacque a Udine il 14 sett. 1906 e non fu riconosciuto dal padre. Nel 1910 la madre si trasferì a Trieste per poi rifugiarsi [...] più maturo e «nazionale» della sua scultura: nel 1934 Nordio lo invitò a collaborare al concorso per il palazzo del Littorio di Roma; e nel 1937 il M. realizzò una delle ventiquattro statue dei legionari del palazzo italiano che M. Piacentini ...
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BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] , 1924; Il faro sotto il mantello, Parma, Teatro Reinach, comp. Ricci, 1928; Vene azzurre, Teatro Erettenio, comp. del Littorio, 1928; La camera ardente, Roma, Teatro Quirino, comp. Sainati, 1932; Giovanna la pazza, Brescia, Teatro sociale, comp ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] della città universitaria.
Convinto che fosse «preferibile la povertà alla boria, la nudità alla pompa» (Per il palazzo del Littorio. L’opinione di Casabella, in Casabella, gennaio 1934, n. 73, p. 6), Pagano concepì un edificio austero e razionale ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] Urbino, 8° ciclo, 1991; Ph.V. Cannistraro - B.R. Sullivan, The Duce's other woman, New York 1993; E. Gentile, Il culto del littorio, Bari 1993, pp. 85 s., 197, 213 s., 221, 228; S. Urso, La formazione di M. Sarfatti e l'adesione al fascismo, in Studi ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] Il regime fascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. Rossi, Bari 1995, ad ind.; F. Eichberg, Il fascio littorio e l'aquila di Skanderbeg. Italia e Albania, 1939-1945, prefaz. di D. Caccamo, Roma 1997, ad ind.; P. Pieri - G. Rochat, Badoglio ...
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ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] di Giuseppe Terragni e Pietro Lingeri per partecipare come disegnatore all’importante progetto di concorso per il palazzo del Littorio, luogo di collaborazione fra gli architetti e gli artisti Marcello Nizzoli e Mario Sironi. Con i BBPR (Gian Luigi ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littore
littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati e...