currency board
Maurizio Habib
Livio Stracca
Autorità monetaria che emette base monetaria a fronte di valuta estera a un tasso di cambio fisso verso una valuta di riferimento (valuta-ancora; ➔ ancora). [...] sono rappresentati da Hong Kong (legata al dollaro statunitense) e da Bulgaria, Lituania e Bosnia-Erzegovina (legate all’euro). Per Paesi dell’Unione Europea, come Bulgaria e Lituania, una questione che si pone è il ruolo del c. b. come ...
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servitu della gleba
servitù della gleba
Condizione di dipendenza di un coltivatore che lo vincola alla terra su cui risiede. Con questo termine storiografico si tende a unificare, ma in modo impreciso, [...] servili, e soltanto nei secc. 18° e 19° le riforme liberali eliminarono la s. della gleba. Nell’Europa orientale (Polonia, Lituania, Russia) l’istituto della s. della g. non fu tipico dell’età medievale, ma si andò sviluppando fra il Cinquecento e ...
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PESCA.
Matteo Marconi
– Lo sviluppo del settore e i pericoli per l’ecosistema. Bibliografia
Lo sviluppo del settore e i pericoli per l’ecosistema. – Il settore della p. cresce progressivamente di importanza [...] capite, tre sono appartenenti al Sud-Est asiatico, preceduti dagli europei, con Islanda, Francia, Spagna, Norvegia, Portogallo e Lituania ben posizionati.
A livello mondiale, la produzione di pesce cresce a un ritmo di due volte superiore rispetto ...
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GIORGIO, santo
Guillaume DE JERPHANION
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, Della sua vita si sa di certo solo che fu un cristiano, martirizzato prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Diospolis) in Palestina. La sua leggenda [...] , fra cui l'Inghilterra (il sinodo di Oxford nel 1222 ne stabiliva la festa), la Catalogna, l'Aragona, la Georgia, la Lituania, il Portogallo, la Liguria. La festa si celebra il 23 aprile, e tra gli Slavi di Carinzia assume l'aspetto folkloristico di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] senso), si può dire completata solo alla fine del XIV secolo, quando si battezza l’ultimo sovrano pagano, Jogaila di Lituania.
Gli esordi
Nel cosiddetto concilio apostolico di Gerusalemme, tenutosi intorno al 50 – il primo di cui si ha notizia – si ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] , di lì a poco, di assistere alla Dieta di Lublino, che sancì l'unione istituzionale e non più personale tra il granducato di Lituania ed il regno di Polonia e la nascita della Rzeczpospolita. Nel 1570 il pontefice affidò al D. un ulteriore incarico ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] che la Repubblica portava ad una rapida conclusione del conflitto tra Svedesi e Polacchi e tra Polacchi e Russi in Lituania, nella prospettiva di una comune azione delle potenze cristiane del Nord contro i Turchi.
Rientrato a Vienna nel 1657, di ...
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ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] Greco", e parte ad Odoardo Famese, e quindi al museo di Napoli.
Nel 1577, l'O. rifiutò la cattedra a Vilna, in Lituania. Ci restano, dell'O., oltre a un elogio in versi greci di Benedetto Egio, del 1555 una traduzione di Apollodoro, con testo a ...
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Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] 52, 55, 58; Cecoslovacchia, 29 febbraio 1920, § 70 e seg.; Polonia, 17 marzo 1921, art. 55; Lettonia, 15 febbraio 1922, art. 56; Lituania, 1 agosto 1922, art. 53 seg.; Romania, 28 marzo 1923, art. 93; Turchia, 20 aprile 1924, art. 45 seg.; Egitto, 19 ...
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Nato nel 1301, ucciso il 29 ottobre 1339. Con regolare investitura da parte del khan tartaro Uzbek, succedeva nel 1325-1326 al fratello Demetrio nella dignità di granduca, cui spettava il possesso della [...] colpita di interdetto dalle supreme gerarchie ecclesiastiche, alleate di Giovanni. Ricorse allora A. al potente principe della Lituania, Ghedimino, e poté insediarsi a Pskov quale suo vassallo, mentre il figlio Feodor riusciva ad avviare trattative ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...