Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] dotare la nuova Chiesa degli strumenti pastorali necessari perché la Parola di Dio vi potesse agire: in Deutsche Messe und Ordnung Gottesdiensts (1526) definì i caratteri dellaliturgia luterana, in lingua volgare; del 1529 sono Deutsch Katechismus e ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] delle immagini e della censura.
Già prima della chiusura del concilio, quando cioè la polemica con i protestanti in materia di culto e liturgia lettori, è una breve digressione sul significato dellaparola "apocrifo", laddove si specifica che essa può ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] religiosa nell'ambito dell'associazionismo cattolico, la riflessione sull'importanza dellaliturgia e l' 1960), in Studium, XCIII (1997), 1, pp. 81-89; Id., E. G. uomo dellaparola e del dialogo, in Humanitas, LII (1997), 1, pp. 127-131; E. G. ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] dellaparola; le mascelle, le dita dei piedi e quelle delle mani dolorosamente contratte, la E. giacque, senza poter assumere né cibo né bevande, ma perfettamente presente e consapevole. Seguiva infatti la celebrazione dell'anno liturgico ascoltando ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] ecclesiastici per i quali è molto maggior peccato la condizione matrimoniale che la pratica dell'adulterio; le cerimonie liturgiche come residuato pagano e addizione umana alla parola divina.Se il gruppo al quale il C. aderiva fosse stato una vera ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] ibid. 1891; Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica, con appendice intorno all'origine dell'organo, ibid. 1897; Un poco più di luce sull'interpretazione dellaparola Sola, ibid. 1904. Delle conferenze dei C. si ha notizia di quella ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] alla morte di Arsenio, uno dei principalì zelaton della causa dellaliturgia slava, ed alla disgrazia in cui era, concezione secondo cui, nel tradurre, non sideve rispettare, parola per parola, il testo originario, ma badare piuttosto a renderne ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] appelli e delle riprovazioni contro gli orrori della guerra e la loro estensione alle popolazioni civili, o delleparole di solidarietà dagli anni Trenta, nel campo della teologia cattolica, della vita liturgica, della pratica pastorale. Pio XII si ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] suoi ragionamenti, appoggiarsi sulla spiegazione delleparole, armarsi di citazioni, desumere conclusioni grande cappella permette il dispiegarsi dellaliturgia pontificale; sotto di essa, la sala detta dell'Udienza accoglie postulanti e visitatori; ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ordine in quel campo, con un evidente ritorno alla sacralità dell’azione liturgica e con l’auspicio di una ripresa del canto gregoriano. più fondate. A. Marchesan, P. X nella sua vita, nella sua parola e nelle sue opere, Roma 1910; E. Bacchion, P. X. ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...