Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] di una zona di terreno; di qui l’uso moderno dellaparola, che in topografia serve a indicare la rappresentazione grafica di .
Con l’affermarsi del cristianesimo la m. entra nella liturgia o per avvolgere le mani di chi deve toccare arredi sacri ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] Quale sarà il loro volto? Quali teologie, liturgie, forme cultuali e devozionali, strutture ministeriali fioriranno, potevano riunirsi e parlare: la libertà dellaparola di Dio ha generato la libertà delleparole degli uomini. Il secondo rilievo è ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] Dio è piaciuto manifestare con le loro parole" (ibid.). Infine nella stessa Dei verbum l'intero vi cap. è dedicato alla Scrittura nella vita della Chiesa, affermando il posto privilegiato della B. nella liturgia, nella teologia, nella predicazione e ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] proprie, non solo di ordine rituale e liturgico, ma anche di disciplina ecclesiastica e di Rivelazione si riassume tutta nella persona di Cristo, Parola incarnata. La trasmissione dellaParola rivelata è iscritta nell'unico atto con il quale ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] la cosiddetta ''liturgia di Lima'' fu celebrata in molti incontri, il BEM è usato nella revisione liturgica, nella catechesi l'umanità. Molte delle differenze nel modo d'intendere i sacramenti, la parola di Dio, il ministero della Chiesa, l'autorità ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] quello con cui è comunicata la sua parola autentica. Certo, questo servizio dellaparola di Dio non è riservato solo al convincenti.
Un altro campo è quello dellaliturgia. Il movimento liturgico preconciliare aveva già ottenuto risultati notevoli ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] pastorale e nella liturgia.
Sul versante ecclesiale, preoccupato di favorire un rinnovamento della teologia in linea elaborando con grande impegno; una Visita patriarcale, nel senso etimologico dellaparola, vale a dire di un padre" (Niero, 1979, p ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Detta soluzione si trovava a fondamento della Chiesa medievale, interprete, da un canto, dellaparola divina e quindi guida e e a voce bassa. La centralità dell'eucarestia non fu limitata alla sola liturgiadella messa, ma caratterizzò l'intera pietà ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] trionfante espressione dell'uso dell'immagine dell'oreficeria policroma quale 'ierofanica' dellaParola divina, fondata (in corso di stampa).S. Casartelli NovelliUso ornamentale e liturgicodella croce. - In quanto suppellettile ecclesiastica, la c. ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] sia del cerimoniale di Corte sia del rituale e dellaliturgiadella Chiesa, egli osservò (e fece osservare a tutti) Eeuw, Nijmegen 1983, passim; R. Diez, Il trionfo dellaparola. Studio sulle relazioni di feste nella Roma barocca 1623-1667, ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...