VENI CREATOR SPIRITUS
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. Inno che fa parte della liturgia della Pentecoste ed è in uso anche in tutte le orazioni, sia ufficiali e sia private, rivolte allo Spirito [...] sconosciuto che fioriva sul tramonto del secolo nono", e, quindi, della rinascenza carolingia. Il Veni Creator, nella liturgia latina oggi in uso, ha subito alcune modificazioni metriche, come altri inni, e non riproduce la tradizione manoscritta ...
Leggi Tutto
VENI SANCTE SPIRITUS
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. Inno che fa parte della liturgia della Pentecoste.
Il Wilmart, che per ultimo ha studiato il problema della composizione di questo inno, [...] scarta i nomi di Roberto il Pio (morto nel 1031) e di Ermanno Contratta (morto nel 1054) come quelli del probabile autore dell'inno stesso, e, senza escludere la paternità di Innocenzo III (morto nel 1216), ...
Leggi Tutto
Voce ebraica di acclamazione e di preghiera (ebr. hōshī ῾āh-nnā «salva!»), diretta dalla folla verso Gesù in occasione della sua entrata trionfale a Gerusalemme (Matteo 21, 9, 15 e paralleli). La voce [...] è quindi entrata nella liturgia cristiana, oltreché nel Sanctus della messa e nella domenica delle Palme; nella liturgia ebraica è ripetuta nella festa dei Tabernacoli. ...
Leggi Tutto
Ampia veste liturgica di stoffa pregiata, di forma semicircolare, come un grande mantello. Entrò nella liturgia nel 7°-8° sec. ed è usata fuori della Messa, per es. nelle benedizioni, consacrazioni e processioni [...] (➔ veste) ...
Leggi Tutto
Erudito (Parigi 1585 - ivi 1644). Religioso nella congregazione maurina, pubblicò opere di patrologia e di liturgia: tra l'altro il Martyrologium sanctorum ordinis s. Benedicti (1629) e il Sacramentarium [...] s. Gregorii Magni (1642) con importanti note storiche ...
Leggi Tutto
Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] detto graduale perché appunto il solista lo modulava su di un luogo elevato cui ascendevasi per alquanti gradini. Finché la liturgia era celebrata per pochi fedeli e la funzione si svolgeva in una casa privata, non sembra che si fosse reso necessario ...
Leggi Tutto
La famiglia costituita da Gesù, Maria e Giuseppe, anche come oggetto di raffigurazione artistica.
Nella liturgia cattolica si cominciò a celebrare la festa della S., localmente, nel 17° sec.; più tardi [...] fu fissata alla terza domenica dopo l’Epifania (1893, da Leone XIII), infine nella domenica all’interno dell’ottava dell’Epifania (1921, da Benedetto XV).
Nell’arte, il tema della famiglia di Gesù trasse ...
Leggi Tutto
Benedettino (Caen 1861 - Orselina, Locarno, 1946). Esperto di questioni di storia monastica, di patrologia, di liturgia antica e di letteratura sacra dell'Alto Medioevo, viaggiò molto per l'Europa scoprendo [...] nuovi testi, e approfondendo le sue ricerche specialmente nelle biblioteche tedesche. Partecipò alla fondazione della Revue bénédectine (1884) a cui collaborò poi costantemente. Particolare importanza, ...
Leggi Tutto
OMERALE, VELO
Giuseppe DE LUCA
. Velo o drappo ornato comunemente di trapunti, in uso nella liturgia cattolica, che prende il suo nome dal fatto che ricopre gli omeri. È adoperato dal suddiacono, nella [...] messa solenne; dall'accolito, nella messa pontificale; dal sacerdote (o dal vescovo), nelle processioni del SS. Sacramento e nella semplice benedizione. In questi ultimi due casi è bianco nel rito latino, ...
Leggi Tutto
attenzione
Il termine latino attentio figura nel Medioevo relativamente allo svolgimento efficace della preghiera, della liturgia, della lettura o dell’ascolto della Sacra Pagina. Tommaso d’Aquino (Summa [...] theologiae, II, 2, q. 83, a. 13) distingue tre tipi di a. in ordine alle parole, al loro significato, alla loro finalità. L’a. si configura come sforzo intellettuale orientato verso un fine, che, in ambito ...
Leggi Tutto
liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...