Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] piano dei rituali di corte e, di conseguenza, sulla produzione dei bronzi che ne erano il principale strumento liturgico: significativi mutamenti furono introdotti nella tipologia e negli stili decorativi dei vasi di bronzo. Questa delicata fase di ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] talvolta i modelli per planimetria ed elevato (Tempio Ellenistico di Hatra), mentre per la maggioranza etnica semitica la liturgia di origine locale richiede celle larghe di tipo babilonese (Hatra, Dura-Europos). Le pratiche religiose e funerarie ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] santuario, conservato all'incrocio, era a sua volta il punto focale del pellegrinaggio e il luogo in cui si celebrava la liturgia: l'altare era collocato al di sopra della supposta tomba dell'apostolo. Quest'ultima era composta da numerosi ambienti e ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dei Ss. Nereo e Achilleo in Roma, Antiqua 12, 1987, 1-2, pp. 16-26; S. de Blaauw, Cultus et decor. Liturgie en architectuur in laatantiek en middeleeuws Rome. Basilica Salvatoris, Sanctae Mariae, Sancti Petri, Delft 1987 (trad. it. Cultus et decor ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] XI (1370-1378).
Le poche opere realizzate nel sec. 14° a R. - in prevalenza ancora monumenti funebri, arredi liturgici e ritratti di papi - costituiscono una produzione omogenea, ma di livello piuttosto scadente, in cui è difficilissimo individuare ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] . Voss, Die Flucht nach Ägypten, in Saggi e memorie di storia dell'arte, I, 1957, p. 25 ss.; G. De Jerphanion, Le baptême de Jésus dans la liturgie et dans l'art chrétien, in La Voix des Monuments, Parigi 1930; A. De Waal, Die Verklärung auf Tabor in ...
Leggi Tutto
Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] a riparare sotto un tetto e tra mura le pratiche della vita religiosa. Più tardi ancora, quando il buddismo portò la sua liturgia e il commercio delle immagini sacre, il piano dei templi subì una nuova modificazione e ricevette tutto lo sviluppo e l ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] -1067; F. Guidobaldi, Ricerche di archeologia cristiana a Roma (dentro le mura), ivi, pp. 2127-2148; V. Saxer, L'utilisation par la liturgie de l'espace urbain et suburbain: l'exemple de Rome dans l'Antiquité et le Haut Moyen Age, ivi, II, pp. 917 ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] la chiesa, fondata nel sec. 7°, ebbe un intervento che in parte coinvolse sia le strutture murarie sia l'arredo liturgico, con la costruzione di un ciborio che siglava la ristrutturazione della zona dell'altare. L'esito più evidente dei nuovi lavori ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] è la corte imperiale e la burocrazia; gli imperatori, spesso giovanissimi, sono sovente soltanto gli "officianti della liturgia imperiale". Negli ultimi vent'anni del sec. IV la scena politica è dominata dai movimenti migratori delle popolazioni ...
Leggi Tutto
liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...