Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] v. Chape, in DACL, III, 1, 1913, coll. 365-381;
H. Leclercq, s.v. Chasuble, ivi, coll. 1174-1199;
P. Batiffol, Etudes de liturgie et d'archéologie chrétienne, Paris 1919, pp. 32-83;
H. Leclercq, s.v. Dalmatique, in DACL, IV, 2, 1920, coll. 111-119;
V ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] b. di Cristo l'acqua, a contatto con la persona divina, ricevette virtù purificatrici e salvifiche e di fatto nella liturgia la festa della benedizione delle acque è strettamente legata al b. (Jerphanion, 1929-1936, II, p. 72). Con la consacrazione ...
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D'APUZZO, Aniello
Elio Catello
Le prime notizie di questo argentiere napoletano risalgono al 1748, anno in cui fu incaricato della esecuzione di alcuni manufatti in argento destinati alla cappella del [...] in ben 490 ducati, erano destinati a sostituire i corrispondenti manufatti in rame, ora esclusivamente destinati alla liturgia feriale. Si stabilì altresì che gli argenti ordinati dovevano essere eseguiti "secondo il disegno e manifattura dell ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] di Aquisgrana del 23 marzo del 789 (MGH. LL, I, 1835, p. 64) - da inserire nel processo di avvicinamento alla liturgia della Chiesa romana - di ricoprire gli altari con teguria o laquearia. Per il periodo precedente si dispone soltanto della notizia ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] tema iconografico del p.; ciò vale in particolare per alcune opere di Virgilio (Bucoliche, IV) o per i drammi liturgici della Natività dell'11° e 12° secolo.L'apporto epigrafico è importante per una comprensione globale delle rappresentazioni dei p ...
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GUGLIELMO da Volpiano, Santo
C. Sapin
GUGLIELMO da Volpiano, Santo (o di Digione o di Fécamp o di Fruttuaria)
G. nacque nel 962 nel castello dell'isola San Giulio sul lago d'Orta, in Piemonte, da Roberto [...] Cluny da Odilone (994-1049) -, dalla committenza di un eccezionale complesso monumentale a Digione e dall'attenzione verso la liturgia e il canto.G. si interessò molto alla musica, ed è noto che correggeva antifone, responsori e inni: testimonianza ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] riassumono la vita terrena di Cristo; note come 'ciclo delle Feste', esse rappresentano i principali eventi commemorati nel calendario liturgico. Ne consegue, in altre parole, che la vita del Salvatore non è qui illustrata come storia passata ma, al ...
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KURBINOVO
L. Hadermann-Misguich
Villaggio della Macedonia sul lago di Prespa, noto soprattutto per la presenza della piccola chiesa di S. Giorgio, di epoca mediobizantina, decorata da un importante [...] sulle facciate esterne. Molte di queste rappresentazioni sono in rapporto con la crescente importanza data all'illustrazione della liturgia.L'ufficio dei vescovi trova con l'immagine del Cristo deposto sull'altare la sua formulazione futura; K ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] due teli di questo genere: uno con l'Annunciazione e la Natività, del sec. 14°, e uno con la raffigurazione della Liturgia celeste, con Basilio il Grande e s. Giovanni Crisostomo.
Bibliografia
Fonti:
N. Borgia, Il commentario di S. Germano patriarca ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] regio e salmista D. venne raffigurato frequentemente nel Medioevo nei frontespizi di salteri, bibbie, libri d'ore e di musica liturgica: seduto in trono o stante, per lo più barbuto, in abbigliamento da sovrano, con uno strumento musicale (l'arpa o ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...