GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] elenco delle opere non ortodosse e quindi proibite. La seconda (il cui titolo risale al sec. IX) è una raccolta di testi liturgici.
Gli scritti di G. sono stati pubblicati in Patr. Lat., LIX, coll. 9-190; Supplementum, III, coll. 739-787; Epistolae ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] suggestione profonda. Accanto a questa produzione di notevoli proporzioni e di ampio respiro, l'A. destinò alla prassi musicale liturgica anche composizioni di più modesta tessitura (soprattutto a quattro, ma anche da due a sei voci) e di scrittura ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] Marianna Strassoldo cui è stata precedentemente inflitta "una tanagliata nel braccio dritto"; ma è soprattutto su Niccolò che la liturgia dell'esecuzione incrudelisce ché dapprima gli si taglia la destra, poi lo si attanaglia due volte e, infine, gli ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] 1990, pp. 124-133, tavv. LIII s., LXVI s.; Id., Il "dies natalis" di s. G. F., ibid., pp. 247 s.; L. Crociani, Le ufficiature liturgiche di s. G. da vespro a vespro: ieri ed oggi nel proprio dei servi di Maria, ibid., pp. 199-246; T.M. Civiero, L ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] . 193-198; Id., Immagine e miti di s. Petronio nella tradizione bolognese, ibid., pp. 451-54; I santi della Chiesa bolognese nella liturgia e pietà popolare, a cura di E. Lodi, Bologna 1987, pp. 59 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia, V, pp. 250nn. 20 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] mezzo del suo pontificato.
G. morì nella Città del Vaticano il 3 giugno 1963, giorno di Pentecoste per il calendario liturgico della Chiesa cattolica. Fu beatificato il 3 sett. 2000.
Gli autografi originali, editi e inediti, del Roncalli, poi G., si ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] 2011, pp. 163 s.). Paradossalmente il culto rimase vivo in queste città romagnole, ma non a Fonte Avellana, ove la liturgia locale non lo menziona (come non menziona i suoi allievi e successori), e non lo inserisce nella memoria collettiva dei secoli ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] culto mariano, segno distintivo di tutto il pontificato, tanto sul piano della pietà personale di Pio XII, quanto sul piano liturgico e della devozione popolare. Già in epoca bellica, il 31 ottobre 1942, il pontefice aveva consacrato l’umanità intera ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] selezionate non per illustrare il testo, ma piuttosto per esprimere l'emozione e il messaggio contenuti nella liturgia cui ogni passaggio si riferisce. L'atmosfera di isolamento del romitaggio agostiniano è espressa nel paesaggio, particolarmente ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] preghiere comuni ("quod primum debent religiosi curare"), di trascuratezza o leggerezza che si verificavano durante le cerimonie liturgiche (da celebrarsi "non pro cuique arbitrio, sed iuxta Missale Rom."), di "colloquia fratrum cum mulieribus in ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...