(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] furono rifatte dagli eruditi posteriori.
I principali strumenti erano le campane, le pietre musicali, i tamburi, il liuto a cinque e a sette corde (ch'in), il liuto a diciannove corde (shih), il flauto a due canne (kuan), il flauto con sedici e con ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] c. 1540 e l'intavolatura del Convento di Santo Spirito a Cracovia) sono opere create in Polonia. Fra gli eminenti virtuosi del liuto erano noti Jakob Polak (Jacques Polonois), che visse lunghi anni a Parigi, dove morì nel 1605, e Wojciech (Adalberto ...
Leggi Tutto
Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] un animo popolaresco che ogni elemento, e sia pure l'artificiosa decorazione propria della prima polifonia, tanto nel cantare al liuto quanto nel concertare della cappella, volge a immediata espressione lirica. E assistiamo così dal '300 al '500 a un ...
Leggi Tutto
– Aspetti della rinascita confuciana. Il confucianesimo nella politica culturale della Repubblica Popolare Cinese. Confucio come brand culturale cinese. Scoperte e studi sul confucianesimo. Bibliografia
Aspetti [...] . Ruspini, Milano 2014, pp. 207-29; M. Scarpari, La confucianizzazione della legge. Nuove norme di comportamento filiale in Cina, in Il liuto e i libri. Studi in onore di Mario Sabattini, a cura di M. Abbiati, F. Greselin, Venezia 2014, pp. 807-30; M ...
Leggi Tutto
dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] autonoma: oltre ai citati meridïano, religïone, ecc., vedi per es. idïoma, effigïato, chïunque, Ezechïel, Ilïòn, Elïòs, lïuto, umilïato, nïente, Iustinïano, Danïel, stranïare, quïete, requïevi, desïare, desïante, desïanza, disïato (dïsfar in Rime CIV ...
Leggi Tutto
LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] sotto il patrocinio, attestato da libretti e da notizie di cronaca, del conte senatore Filippo Giuseppe Calderini, dilettante di liuto e di violino nonché generoso mecenate di accademie (gli Instabili), confraternite (Ss. Crocefisso del Cestello, Ss ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucio De Giovanni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia del Cinquecento si sviluppa in senso autoritario: nello sforzo di moralizzazione [...] naturale, e specialmente questo uno: vivere in altri, e in sé stesso morire. Ché così come nella vostra armonia col suon del liuto confondete la voce, e ne’ profumi l’ambra, il muschio e il zibeto, alterata la purità loro, tutti insieme rendono odor ...
Leggi Tutto
FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Milano, coll. priv.; ill. ibid., p. 106), La lettrice o Clara (Milano, Civica Galleria d'arte moderna); nel 1865 La suonatrice di liuto o Giada (Milano, coll. priv.; ill. ibid., pp. 130 s.) e Sacrificio egiziano di una vergine al Nilo (Roma, Galleria ...
Leggi Tutto
VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] esclusivamente al «cimbalo», esalta le peculiarità di una scrittura spesso improntata ai modelli diffusi tra i maestri coevi del liuto. Valente punta a offrire il più ampio spettro dei generi strumentali in voga: ricercari (di ambo i tipi in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] di Abele (Bergamo, Accademia Carrara), Mosè fa scaturire le acque (Edimburgo, National Gallery of Scotland), il Giovane suonatore di liuto (Mc Comb, 1926, fig. 8; Caldwell, 1975). All'influenza di Aristotile da Sangallo, menzionata dal Vasari, può ...
Leggi Tutto
liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...