VALESIO, Giovanni Luigi
Francesca Mariano
– Ignoti sono l’anno e il luogo della nascita: Giovanni Baglione e Carlo Cesare Malvasia non forniscono informazioni, mentre secondo i repertori di Michael [...] p. 95) , molto apprezzata dagli aristocratici che frequentavano le sue lezioni, allietate inoltre dalle abilità del maestro con il liuto. Tuttavia, i pochi ricavi costrinsero Valesio ad abbandonare l’impresa e a trasferirsi presso il fratello Ernando ...
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SCALETTA, Orazio
Daniele Torelli
SCALETTA, Orazio. – Nacque presumibilmente a Crema o a Bergamo nel sesto decennio del Cinquecento.
Documentato in centri musicali della Repubblica veneta e del Ducato [...] , che godette di vasta fortuna (cinque brani furono accolti in una collettanea di Canzonette per cantar et sonar di liuto, Venezia, Vincenti, 1591), ne dovettero seguire altri due, perduti, citati in cataloghi librari del 1596 e del 1605 (Mischiati ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] in Italian Guitar Music of the Early 17th Century, in Musica Disciplina, XXIV (1970), pp. 138-141; B. Tonazzi, Liuto, vihuela, chitarra e strumenti similari nelle loro intavolature. Con cenni sulle loro letter., Ancona-Milano 1971, pp. 105-108, 131 ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] in una raccolta di Canzonette a 4 voci composte da diversi ecc.ti musici, con l'intavolatura del cimbalo et del liuto, stampate in quella città da Simone Veronio; l'opera è particolarmente interessante anche perché è la prima pubblicazione a stampa ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] Altrove Grillo dipinge se stesso nel ruolo del pastore Lidio che intrattiene la comitiva mentre Giuliano (Lian) canta sul liuto le sue canzonette musicate: «Mentre Lidio pastore | con giochi scaltri e boscarecci l’ore | noiose iva temprando; | ed il ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] biografo di Gaspara Stampa nel Seicento, Alessandro Zilioli, descriveva i lieti conviti tenutisi a casa della donna «dove ella col liuto in mano o con la viola fra le gambe cantando in voce soavissima canzoni leggiadre da lei o da altri composte ...
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MEZARI, Maddalena
Vittorio Bolcato
MEZARI (De Mezari), Maddalena (Maddalena Casulana). – Nacque a Casole d’Elsa (presso Siena), come indica l’appellativo, intorno al 1540, e non a Vicenza, come ipotizzano [...] ».
Da Venezia la M. si trasferì a Vicenza nel 1568-69, dove si fece subito apprezzare quale compositrice, cantante, virtuosa di liuto e bellissima donna. Le sue doti musicali e fisiche furono cantate da G.B. Maganza poeta, pittore e liutista che nel ...
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OBIZZI, Domenico
Paolo Cecchi
OBIZZI, Domenico. – Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1611 o 1612.
La data si ricava dalla dedica, datata 15 marzo 1627, dei suoi Madrigali concertati a due, tre, quattro [...] contrappunto nonché lo studio della tecnica vocale e probabilmente d’uno o più strumenti musicali (forse la tiorba e il liuto) – dovette aver inizio con l’adozione da parte di Loredano, forse anche col contributo e l’interessamento di Mocenigo, in ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] son di certa condittione / che su miei cinque soldi me la passo / e in smusicar ognhor mi piglio spasso / tempestando liuto o chittarone". Ma il suo strumento prediletto era la tiorba, della quale il Tiraboschi lo dice "eccellente suonatore": Nella ...
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VINCI, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
VINCI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Nicosia da genitori ignoti.
La provenienza è orgogliosamente dichiarata su quasi tutti i frontespizi dei suoi libri musicali, [...] antologie edite ad Anversa e a Leida (ed. in MRS, VI, a cura di F. Piperno, Firenze 1991), intavolati per liuto, e sotto forma di travestimento spirituale. Menzionato da Pietro Ponzio per un suo mottetto (Ragionamento di musica, Parma, Viotti, 1588 ...
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liuto1
lïuto1 (ant. leuto) s. m. [dal fr. ant. leut (mod. luth), che è dal provenz. laut, a sua volta dall’arabo ’ūd «legno, liuto», con concrezione dell’articolo arabo (a)l-]. – 1. Genericam., strumento musicale costituito da una cassa armonica...
mandola
mandòla (ant. mandòra) s. f. [lat. tardo pandura, dal gr. πανδοῦρα; cfr. bandura]. – Strumento musicale cordofono a pizzico, somigliante al liuto ma di minori dimensioni, diffuso in Europa, nella sua forma più comune, a partire dalla...