PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] interpretabili con la teoria elettronica di Sommerfeld, basata sulla statistica diFermi (Localizzazione dell’effetto Volta secondo
Perucca fu attivo nell’opera di ricostruzione della scienza italiana anche a livello nazionale. Con Edoardo Amaldi e ...
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WATAGHIN, Gleb Vassilievich
Giovanni Paoloni
– Nacque a Birsula, villaggio sul Mar Nero vicino a Odessa, il 3 novembre 1899, da Vassily, ingegnere, e da Evgenia Gulianitzky. La famiglia era di condizione [...] per prendere il posto rimasto libero in seguito alle dimissioni diFermi. Fin dal 1938, infatti, si era adoperato per in questa nuova fase torinese, a una scuola di elevato livello nel competitivo contesto della ricerca italiana in fisica ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] sua attività non si arrestò al livellodi una decorosa pubblicistica professionale: amante di poesia e al corrente della nella seconda opera di impegno letterario pubblicata dallo scrittore: La Filosofia morale in sonetti.Fermi restando l'impianto ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] assai presto il suo posto tra i più coraggiosi e fermi difensori della nuova cultura. In un primo momento, profondamente e si adopera a introdurre una misura di compostezza e d'ordine, sia pure al livello dello stile "mediocre", nei modi sciatti e ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] sottolineata. A parte il livello quasi sempre molto alto di ciascuna di esse, grande, per unità di ispirazione, è l'omogeneità del (futura madre di Emilio Rasetti, l'illustre fisico collaboratore di E. Fermi nello storico gruppo di via Panisperna), ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] difesa del territorio; quindi furono riportati agli antichi livelli le gabelle gravanti sulle classi più povere. truppe. Alla reggia si recarono subito i ministri, chiedendo al re difermare l'esercito, ma F. replicò che avrebbe dato ordini in ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] la spiegazione nella personalità stessa di B., ad un tempo ferma sulle realtà di fatto e sulle norme di vita, ma conciliante sul discorso aderente allo spirito degli ascoltatori e al loro livello culturale: una predica riguarda perciò Maria e la sua ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] motrici volontarie e involontarie? La distinzione, esistente a livello del midollo e del bulbo, tra vie centrifughe le disposizioni transitorie), mantenendo fermi i prerequisiti dell'assolvimento della scuola dell'obbligo e anche di un piccolo censo ( ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , 1860), per migliorare il livello culturale del clero, ma anche per formare un buon numero di sacerdoti educati direttamente a quello confronto Dupanloup-Veuillot, rimase uno dei punti fermi dell’insegnamento cattolico sino al Vaticano II.
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] concretizzava in un progetto riformatore, restando al livello del bozzettistico e, talora, del pittoresco G.: il lavoro di un intellettuale nel Settecento veneziano, a cura di I. Crotti - R. Ricorda, Padova 1989, punto fermo nella riflessione critica ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...