BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] la spiegazione nella personalità stessa di B., ad un tempo ferma sulle realtà di fatto e sulle norme di vita, ma conciliante sul discorso aderente allo spirito degli ascoltatori e al loro livello culturale: una predica riguarda perciò Maria e la sua ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] motrici volontarie e involontarie? La distinzione, esistente a livello del midollo e del bulbo, tra vie centrifughe le disposizioni transitorie), mantenendo fermi i prerequisiti dell'assolvimento della scuola dell'obbligo e anche di un piccolo censo ( ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , 1860), per migliorare il livello culturale del clero, ma anche per formare un buon numero di sacerdoti educati direttamente a quello confronto Dupanloup-Veuillot, rimase uno dei punti fermi dell’insegnamento cattolico sino al Vaticano II.
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] concretizzava in un progetto riformatore, restando al livello del bozzettistico e, talora, del pittoresco G.: il lavoro di un intellettuale nel Settecento veneziano, a cura di I. Crotti - R. Ricorda, Padova 1989, punto fermo nella riflessione critica ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] denunciando senza pietà ogni manchevolezza od opportunismo. Punti fermi della sua polemica erano: in primo luogo la che ora si traduceva in una proposta dilivellamento delle ricchezze per mezzo di un'imposta progressiva sulle successioni.
Il ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] sta nella capacità di scivolare da un livello all’altro, dalla biografia al lavoro di scrittura di Pirandello, dai panorami sul Grande Attore sta tutto qui: nella sua consapevolezza ferma e spontanea, rivoluzionaria senza far chiasso, che nessuna ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] suoi affari in un mese, ma fu costretto a fermarsi per altri sei perché le strade erano bloccate dal di un mutuo simulato. Il F. prestò anche denaro a livello francabile ad Antonio e Pietro Mazzocchi, mercanti di panni, e al convento di S. Michele di ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] di domenica, la telecronaca registrata di un tempo di una partita di calcio di serie A (o di B se la massima divisione era ferma un fenomeno che sarebbe esploso a livello internazionale soltanto una ventina di anni dopo. Per indossare le sue ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] corso di storia delle matematiche è lo sbocco naturale, a livello istituzionale, del suo modo di concepire di Antonio Garbasso e, dopo la sua morte, di Giorgio Abetti e la consulenza di Angelo Bruschi e Enrico Fermi, con la pubblicazione di ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] periodico d'arte di maggior prestigio in Italia, offrendo al lettore - come peraltro già in uso al livello europeo: lo stesso nuova nelle patrie lettere: e di volta in volta s'era adoperato, tenendo fermi taluni modelli (dal Carducci alle mollezze ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...